"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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venerdì 12 marzo 2010

Suggestiva lezione di quattro animaletti e quattro esseri potenti e solenni

PROVERBI NUMERICI (PAROLE DI AGUR)

Sì, io sono il più stupido degli uomini
E non ho un’intelligenza come gli altri;
non ho appreso la sapienza
e ignoro la scienza del Santo…

Quattro esseri sono i più minuscoli sulla terra,
eppure sono più saggi dei saggi:
le formiche, che sono un popolo minuto,
ma ammassano d’estate il loro cibo;
gli iràci,che sono un popolo senza vigore,
ma pongono sulla roccia la loro dimora;
le cavallette, che non hanno un re,
ma escono come un esercito schierato;
la lucertola, che si può prender con le mani,
ma penetra anche nei palazzi dei re.



















Tre cose hanno un portamento solenne,
anzi quattro hanno una andatura maestosa:
il leone, che è il re degli animali,
e non indietreggia davanti a nessuno;
il gallo, che domina in mezzo alle galline;
l’ariete, che cammina in testa al gregge,
e il re, quando è in mezzo al suo esercito.

Se tu sei tanto stolto al punto di insuperbirti,
ma poi hai cambiato, mettiti la mano sulla bocca.





























Tratto dai Proverbi 30, 2-3; 24-32  Nuovissima versione della Bibbia edizione San Paolo 1996

AGUR - È probabile che visse tra i regni di Solomon  (1037-998 per E.C.) E Ezechia (745-717 aC E.C.).

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