"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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mercoledì 27 luglio 2022

Guarigione del passato













Francesco partecipa con gli indigeni al pellegrinaggio al Lac Ste. Anne, dove celebra una liturgia della Parola. Sulle rive di questo luogo ritenuto sacro, il Pontefice chiede la guarigione del passato segnato dai “terribili effetti della colonizzazione” e dal “dolore di tante famiglie", ma anche la guarigione di un presente che vede anziani abbandonati e giovani "anestetizzati". Un pensiero alle anziane a cui è stato "impedito di trasmettere la fede nella loro lingua e cultura"

Salvatore Cernuzio - Città del Vaticano 

sabato 23 luglio 2022

Celebriamo insieme nonni ed anziani

 

24 Luglio- La Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani è un’occasione per dire ancora una volta, con gioia, che la Chiesa vuole far festa insieme a coloro che il Signore – come dice la Bibbia – ha “saziato di giorni”. Celebriamola insieme!

https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/nonni/documents/20220503-messaggio-nonni-anziani.html

lunedì 18 luglio 2022

Il perdono è un’arma potente

 

Le Nazioni Unite celebrano oggi l’International Nelson Mandela Day, una giornata per ricordare la figura del leader sudafricano che lottò e sconfisse l’apartheid. Per Guterres, Mandela è un esempio che ci ispira a migliorare il mondo. Centrale nella sua battaglia civile fu il perdono, tema che lo pone in particolare sintonia con il magistero di Papa Francesco
“Il perdono libera l’anima, rimuove la paura. È per questo che il perdono è un’arma potente”.

giovedì 14 luglio 2022

Coronavirus: Cinque grazie.

 
Covid: Giuliana è rientrata in Comunità Psichiatrica.

Grazie al Personale dell'ospedale S. Paolo.

Grazie al Personale della Comunità.

Grazie a chi ci è stato vicino.

Grazie a chi ha pregato con noi.

Grazie a tutti i Santi invocati.

venerdì 8 luglio 2022

C’è tempo per stupirci in vacanza,

 

Dall’habitare secum nelle vacanze si deve passare anche all’habitare in mundum, abitando innanzitutto la natura. Facilmente ci possiamo accorgere che noi vediamo ma non guardiamo...
C’è tempo per stupirci in vacanza, per la contemplazione, dicevano gli antichi, che è operazione per cui con altri occhi si vedono il mondo, le persone... Anche l’incontro con gli altri, o il “vacare con gli altri”, è un modo diverso per vivere le relazioni, rinnovando la grammatica umana dell’attenzione, della gentilezza, della pazienza. ...E nel vacare, almeno nel nostro occidente, fin dal tempo dei greci, non può mancare il libro, e oggi i diversi strumenti informatici, necessari per un dialogo nella solitudine, un dialogo nell’alterità, con altri mondi…Leggere per rendere abitato il riposo senza rompere il silenzio, leggere per rendere il riposo abitato, luogo di accoglienza culturale, spazio di amicizia senza confini.
Enzo Bianchi

L'amore non basta

 

Uno dei tanti libri scritti da Bruno Bettelheim, cosigliatomi da un noto specialsta di neuropsichiatria.

Bruno Bettelheim, per quaranta anni considerato dal grande pubblico come uno dei più importanti e influenti psicoanalisti, un erede della psicoanalisi viennese, un allievo degli allievi di Freud, divenne improvvisamente un ciarlatano e un impostore. Ne sono convinta. Che disillusione il suo operare molto diverso dallo scritto.
Tratto dal sito psicolinea.it, online dal 2001: https://www.psicolinea.it/bruno-bettelheim/

sabato 2 luglio 2022

Arte: una tovaglia sublime

 

Sembra un filato di cotone, ma non è un manufatto di tessuto... è marmo di Carrara.
È opera dello scultore Argiris Rallias dell'Accademia delle Belle Arti di Carrara.
da I mille quadri più belli di sempre.

Un logo di speranza

 


Il Papa annuncia il Giubileo 2025: segno di rinascita dopo le sofferenze della pandemia. Il Giubileo 2025 evento di fede e di cultura
Il logo e il suo significato teologico
Ad illustrare il logo del Giubileo del 2025 è monsignor Rino Fisichella. Si tratta di un'immagine con quattro figure stilizzate che indicano l’umanità proveniente dai quattro angoli della terra, l’una abbracciata all’altra, per indicare la solidarietà e la fratellanza che devono accomunare i popoli, con l’apri-fila aggrappato alla croce, segno della fede, che abbraccia anch’essa, e della speranza, che non può mai essere abbandonata. Le onde sottostanti sono mosse per indicare che il pellegrinaggio della vita non sempre si muove in acque tranquille. E per invitare alla speranza nelle vicende personali e quando gli eventi del mondo lo impongono con maggiore intensità, la parte inferiore della Croce si prolunga trasformandosi in un’ancora - metafora della speranza -, che si impone sul moto ondoso. Non è casuale la scelta cromatica per i personaggi: il rosso è l’amore, l’azione e la condivisione; il giallo/arancio è il colore del calore umano; il verde evoca la pace e l’equilibrio; l’azzurro/blu richiama la sicurezza e la protezione. Il nero/grigio della Croce/Ancora, rappresenta invece l’autorevolezza e l’aspetto interiore. L’intera raffigurazione mostra anche quanto il cammino del pellegrino non sia un fatto individuale, ma comunitario e dinamico che tende verso la Croce, anch’essa dinamica, nel suo curvarsi verso l’umanità come per andarle incontro e non lasciarla sola, ma offrendo la certezza della presenza e la sicurezza della speranza. Completa la raffigurazione, in verde, il motto del Giubileo 2025, Peregrinantes in Spem. Il logo, aggiunge monsignor Fisichella rappresenta “una bussola da seguire e un comune denominatore espressivo capace di permeare in modo trasversale tutti gli elementi che orbitano intorno alla celebrazione dell’evento Giubilare” ed esprime l’identità e il tema spirituale peculiare, racchiudendo il senso teologico intorno al quale si sviluppa e si realizza il Giubileo.
Tiziana Campisi – Città del Vaticano