"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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lunedì 29 novembre 2021

Sant' Andrea Apostolo 30 novembre

 

Sant' Andrea Apostolo 30 novembre

Bethsaida di Galilea - Patrasso (Grecia), ca. 60 dopo Cristo
Tra gli apostoli è il primo che incontriamo nei Vangeli: il pescatore Andrea, nato a Bethsaida di Galilea, fratello di Simon Pietro. Il Vangelo di Giovanni (cap. 1) ce lo mostra con un amico mentre segue la predicazione del Battista; il quale, vedendo passare Gesù da lui battezzato il giorno prima, esclama: "Ecco l’agnello di Dio!". Parole che immediatamente spingono Andrea e il suo amico verso Gesù: lo raggiungono, gli parlano e Andrea corre poi a informare il fratello: "Abbiamo trovato il Messia!". Poco dopo, ecco pure Simone davanti a Gesù; il quale "fissando lo sguardo su di lui, disse: “Tu sei Simone, figlio di Giovanni: ti chiamerai Cefa”". Questa è la presentazione. Poi viene la chiamata. I due fratelli sono tornati al loro lavoro di pescatori sul “mare di Galilea”: ma lasciano tutto di colpo quando arriva Gesù e dice: "Seguitemi, vi farò pescatori di uomini" (Matteo 4,18-20).
Troviamo poi Andrea nel gruppetto – con Pietro, Giacomo e Giovanni – che sul monte degli Ulivi, “in disparte”, interroga Gesù sui segni degli ultimi tempi: e la risposta è nota come il “discorso escatologico” del Signore, che insegna come ci si deve preparare alla venuta del Figlio dell’Uomo "con grande potenza e gloria" (Marco 13). Infine, il nome di Andrea compare nel primo capitolo degli Atti con quelli degli altri apostoli diretti a Gerusalemme dopo l’Ascensione.
E poi la Scrittura non dice altro di lui, mentre ne parlano alcuni testi apocrifi, ossia non canonici. Uno di questi, del II secolo, pubblicato nel 1740 da L.A. Muratori, afferma che Andrea ha incoraggiato Giovanni a scrivere il suo Vangelo. E un testo copto contiene questa benedizione di Gesù ad Andrea: "Tu sarai una colonna di luce nel mio regno, in Gerusalemme, la mia città prediletta. Amen". Lo storico Eusebio di Cesarea (ca. 265-340) scrive che Andrea predica il Vangelo in Asia Minore e nella Russia meridionale. Poi, passato in Grecia, guida i cristiani di Patrasso. E qui subisce il martirio per crocifissione: appeso con funi a testa in giù, secondo una tradizione, a una croce in forma di X; quella detta poi “croce di Sant’Andrea”. Questo accade intorno all’anno 60, un 30 novembre.
Nel 357 i suoi resti vengono portati a Costantinopoli; ma il capo, tranne un frammento, resta a Patrasso. Nel 1206, durante l’occupazione di Costantinopoli (quarta crociata) il legato pontificio cardinale Capuano, di Amalfi, trasferisce quelle reliquie in Italia. E nel 1208 gli amalfitani le accolgono solennemente nella cripta del loro Duomo. Quando nel 1460 i Turchi invadono la Grecia, il capo dell’Apostolo viene portato da Patrasso a Roma, dove sarà custodito in San Pietro per cinque secoli. Ossia fino a quando il papa Paolo VI, nel 1964, farà restituire la reliquia alla Chiesa di Patrasso.
Patronato: Pescatori
Etimologia: Andrea = virile, gagliardo, dal greco
Emblema: Croce decussata, Rete da pescatore
-Santi e Beati-

Vaccinato 3 volte per scelta e non per obbligo.










Vaccinato 3 volte per scelta e non per obbligo e, no, non so cosa c'è dentro - né in questo vaccino, né in quelli ricevuti da bambina, né nel Big Mac, o negli hot dog, o in altri farmaci per trattare il cancro, l’AIDS, la poliartrite, o i vaccini per neonati o bambini. Mi fido del mio medico quando dice che è necessario.

Inoltre, non so cosa ci sia nell'ibuprofene, nel tylenol o in altre medicine, so che curano solo il mio mal di testa e i miei dolori.
Non so cosa ci sia nell'inchiostro per tatuaggi, o quali siano i singoli ingredienti del mio sapone o shampoo o persino nei deodoranti. Non conosco l'effetto a lungo termine dell'uso del telefono cellulare o se quel ristorante in cui ho appena mangiato usava DAVVERO cibi puliti e se in cucina si lavavano le mani.
In breve, ci sono molte cose che non so e non conoscerò mai.
Da bambino e da adulto sono stato vaccinato contro la parotite, il morbillo, la rosolia, la poliomielite, la varicella e parecchi altri; io e i miei genitori ci siamo fidati della scienza.
Sono vaccinato non per compiacere il governo, ma:
* per non morire di Covid-19;
* per NON ingombrare un letto d'ospedale se mi ammalo;
* per abbracciare i miei cari;
* per non dover fare PCR o test antigenici per uscire, andare al ristorante, andare in vacanza e tante altre cose;
* per vivere la mia vita;
* per far tornare i miei figli/nipoti a scuola e fare sport;
* perché il Covid-19 sia un vecchio ricordo;
* per proteggerci."
Mi sono vaccinato con paura, ma l'ho fatto per me e per i miei cari e pure per quelli che grazie al mio vaccino si possono permettere di protestare contro il vaccino stesso.
(Ho copiato questo testo. da web)

giovedì 25 novembre 2021

State molto attenti a far piangere una donna...


State molto attenti a far piangere una donna, 

che poi Dio conta le sue lacrime! 
La donna è uscita dalla costola dell’uomo, 
non dai piedi perché dovesse essere pestata, 
non dalla testa per essere superiore, 
ma dal fianco per essere uguale… 
un po più in basso del braccio per essere protetta, 
e dal lato del cuore per essere Amata. 

dal Talmud, testo sacro ebraico

La poesia è stata erroneamente attribuita a William Shakespeare

Noi donne siamo come un bouchet di fiori.

 

Noi donne siamo come un bouchet di fiori.

Tre minuti, per me, splendidi.

Merita visionarlo in questo giorno contro la violenza delle donne.

mercoledì 24 novembre 2021

Ora canterà e suonerà in cielo...

 

Dopo avere letto il diario che ho scritto per Giuliana nel 1994, Luciano (mio nipote) l’ha tradotto, in parte, in una canzone scritta e musicata da lui. Offro a voi il testo di questa canzone come ringraziamento a Luciano. Ora la canterà e suonerà in cielo
🎸💖
PER GIULIANA
Cara, piccola bambina, voglio dedicare a te,
questi versi, queste frasi, questa storia di anni fa.
Cara, piccola bambina te lo devo dire, ormai
non sei sangue del mio sangue,
ti adottammo un giorno noi.
Non guardarmi con quegli occhi,
tutto questo è vero sai,
certo rimarrai sorpresa,
so però che capirai ;
tra i colloqui e le domande,
le giornate in tribunale
molto tempo abbiamo atteso
per poterti almen vedere.
Molte volte abbiam pensato che era inutile lottare
molte notti abbiam passato il tuo babbo ed io a pregare.
Io non so che cosa provi una madre dopo il parto
nell’istante che riceve tra le braccia il proprio figlio.
So però quel che ho provato nel vederti quel mattino
ed a stringer tra le braccia quel tuo inerme corpicino,
mi sembravi un pupazzetto, magra e smunta lì nel letto:
non un debole sorriso o una luce sul tuo viso.
Sai la mamma ti ha levato dalla culla proprio come
una bimba in mezzo al prato coglie e guarda il primo fiore
e quel giorno noi piangemmo grosse lacrime di gioia
noi quel giorno rinascemmo a una vita vera e nuova.
Eri molto chiusa in te, eri fredda, senza affetto
segno del tempo trascorso sola per tre anni nel tuo letto.
Ti donammo il nostro amore, rinascesti piano, piano
cominciasti a balbettare e ad alzare la tua mano.
Poi quel giorno,
lo ricordo proprio
come fosse ora
all’età di sette anni,
ci donasti il primo fiore.
Io e tuo padre
ci guardammo,
ti stringemmo
in mezzo a noi
quella tua
manina tesa,
non la
scorderemo mai.
Ecco questa è la tua storia,
“Ma che fai, ora tu piangi?
Cara piccola bambina sono oramai vecchi ricordi.

martedì 23 novembre 2021

Un'esplosione di luce dal nostro balcone

 

Un'esplosione di luce dal nostro balcone per un saluto luminoso🌞🌼
Questa margherita pianta-fiore ha un significato di amore. Era un vasetto piccolissimo tipo due bicchieri da bibita uniti regalatoci da Giuliana 15 anni fa acquistato in Comunità.

lunedì 22 novembre 2021

Coronavirus: Un compleanno accanto con il cuore.












Buon Compleanno Giuliana con le tue/tuoi baby sitter, con le/i compagne/i.
Noi accanto con il cuore.
"Tu, sei il Senso ricamato con fili d’oro sui perché della nostra Esistenza".
Auguri
da mamma e papà, dalle amiche e dagli amici, da chi ti vuole bene con Amore.

"Da dove sono venuta? Dove mi avete trovata? / Domandò la bambina ai suoi genitori. Ed essi piansero e risero allo stesso tempo / e stringendola al petto le risposero: tu eri nascosta nel nostro cuore bambina nostra..., / tu eri in tutte le nostre speranze, in tutti i nostri amori, nella nostra vita...Mentre guardiamo il tuo viso, l’onda del Mistero ci sommerge / perché tu che appartieni a tutti, tu ci sei stata donata. E per paura che tu fugga via ti teniamo stretta nel nostro cuore. Quale magia ha dunque affidato il tesoro del mondo nelle nostre fragili braccia?" -Tagore (modificata)-

Si compiono gli anni ma non si compiono i destini, non si compiono i sogni, non si compiono le certezze. Anno dopo anno si compie la consapevolezza della propria fragilità e dei propri limiti, si compie il coraggio di andare avanti: l’orizzonte è sempre laggiù che ci aspetta.

sabato 20 novembre 2021

La mia preghiera di oggi

 

Il Crocifisso che stringo ha piu di 100 anni 🙏

LA MIA PREGHIERA DI OGGI
Ti guardo Signore lì appeso alla Croce
Ti prendo, Ti stringo: dov'è la Tua voce?
La mia preghiera è triste perché
non riesco a sentire che Tu parli a me
Ti chiedo perdono per la mia sordità...
perdonami anche questa mia aridità...
Cos'è questo freddo nel fondo del cuore?
Largiscimi o Dio un po’ di calore!
Tramuta in forza la mia debolezza
se c'è dell'amaro Tu dona dolcezza.
Coraggio, speranza, pazienza, amore
riempilo tutto questo mio cuore!
Perdona o Padre questo lamento
io sono Tua figlia: stringimi forte per un momento.
Enrica

L'uomo è come un albero


 












“L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore",
V. Pratolini

Cura dei più piccoli e dei più giovani

 

Il 20 novembre di ogni anno ricorre la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il tema centrale della Giornata è la cura dei più piccoli e dei più giovani.L’anniversario ricorda l’approvazione della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riunita a New York il 20 novembre 1989, Convenzione poi ratificata dall’Italia con la Legge 27 maggio 1991, n. 176. Anche quest’anno ANCI Lombardia intende dare voce ai Comuni che celebrano la ricorrenza con iniziative significative, che possano costituire buone prassi da diffondere e condividere in futuro con altri https://commons.wikimedia.org/wiki/User:TownDown- Wikipedia

mercoledì 17 novembre 2021

Nell'isola di Creta si dice

 
Nell'isola di Creta si dice che "l'acqua più pura è la lacrima, il distillato dell'anima al lato degli occhi".

martedì 16 novembre 2021

Quindici anni di una indimenticabile esperienza.



Un tassello importante della mia vita che condivido con voi.

2000-2015 quindici anni di questa indimenticabile esperienza: salotto in ordine, anima pronta. Primo incontro (gruppo ascolto del Vangelo) dei sei di Avvento e sei di Quaresima. I partecipanti sono 20. Sono una responsabile con delicata fermezza!!!
Siamo servi inutili: DIO E LA SUA OPERA
«Sono io colui che segui e non la mia opera! / Se lo voglio mi consegnerai il compito affidato. / Poco importa chi prenderà il tuo posto; / è affar mio: Devi scegliere Me! ».
Card. Van Thuan




venerdì 12 novembre 2021

Uniti in cielo: un seguito sta al di la'...

 

Questo Mondo non è Conclusione. / Un seguito sta al di là -Invisibile, come la Musica - / Ma concreto, come il Suono - Accenna, e sfugge - / La filosofia, non lo conosce - / E' attraverso un Enigma, alla fine -
(Emily Dickinson)

mercoledì 10 novembre 2021

Ultimo saluto a Luciano

 




Il Signore ti accoglie🙏
La "tua" Filarmonica Paganelli '79 ti saluta.💔
Il tuo amore continua in noi ❤
Ciao nostro caro Luciano 💔

Grazie a chi ha partecipato alla Cerimonia funebre ed a chi ha condiviso il nostro dolore. Basilica S. Stefano - Sesto San Giovanni -

lunedì 8 novembre 2021

Ciao Luciano, nipote tenero ed amato.

 

6 novembre-Ciao Luciano, nipote tenero ed amato, te ne sei andato in silenzio lasciando un vuoto incolmabile nei nostri cuori
💔🙏
“La notte e il mattino, come il sonno e la veglia fanno parte del quotidiano. Ciò che non è quotidiano è la rottura del ritmo di luce e di tenebra. Quando il ritmo si rompe, quando la notte ha coperto una veglia di dolore, di ansia, di morte, la luce che sussegue è appannata e il sole fa brillare lacrime anziché rugiada”. C. Sorgi

-foto dell'anno scorso scattata al Principato di Seborga-
Cerimonia funebre mercoledì 10 ore 11 Basilica S. Stefano- Sesto S. Giovanni-

giovedì 4 novembre 2021

Termine Prima Guerra Mondiale -4 Novembre-















Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del "Milite Ignoto", nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

Il 4 novembre l'Italia ricorda l'Armistizio di Villa Giusti - entrato in vigore il 4 novembre 1918 - che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.