"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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mercoledì 27 dicembre 2017

Battiti del cuore...

27 dicembre -San GIOVANNI Apostolo ed evangelista - Festa
Accostiamoci con tenerezza, come ha fatto Giovanni con Gesù, ascoltando con Amore Puro i battiti del cuore di chi ci sta vicino: ognuno ha il proprio battito 
-icona secolo XX-

In cammino verso...

Il Cuore abbraccia la Ragione in un cammino di luce.
Il Natale può essere compreso solo con la categoria del prodigioso.
Journey to Bethlehm by Joseph Bricke

Amore oltre ogni limite


«Fa’ come Dio, diventa uomo!» 
(G. Giorgis)
L’uomo invece di considerare peccato il desiderio di essere simile a lui possa sentire ciò come l’anelito più importante del cuore umano. La santità non si realizza più con la sacralità ma con la comunione, l’incontro con gli altri. 
È questione di fede, non di religione!
- natività Nikolinka-Nikolova-

martedì 19 dicembre 2017

Vergine dell'Attesa Dolce


La Madonna dell'Avvento (Vergine dell'Attesa Dolce) doni Luce di pace a voi ed ai vostri cari, al mondo
.
 Credere all'amore di Dio può essere talvolta eroico, ma...non si sa mai!

Regalo di Natale

Suggerimenti per un regalo di Natale: 
Perdono per un tuo nemico. / Tolleranza per un tuo avversario. / Il tuo cuore per gli amici. / Carità per tutti / Buon esempio per i bambini. / Rispetto per te stesso e per gli altri. 
-O. Arnold -
dipinto Ferrandiz

La gentilezza crea...

La gentilezza nelle parole crea confidenza; 
la gentilezza nel pensiero crea profondità; 
la gentilezza nel dare crea amore.

-Lao Tse-

Cercasi...


giovedì 14 dicembre 2017

Assistenza tecnica: installare l'amore

Assistenza tecnica: - “Salve, come posso aiutarla?”
- “Mmmmm…. Ho pensato di installare di nuovo l’Amore. Mi può aiutare?”
- “Certamente. Se è pronta, possiamo farlo adesso.“
- “Penso di si. Da che cosa inizio?”
- “Prima di tutto, apra il “Cuore”. Lo sa dove ce l’ha, il Cuore?
- “Si, ma posso installare l’Amore se lì ho anche altri programmi?
- “Quali programmi ha attivi?“
- “Eeeeeeh… Ho “I vecchi rancori”. “La bassa autostima”. “La delusione e la frustrazione”
- “I vecchi rancori” non sono un problema, l’Amore li sposterà gradualmente dalla memoria ma conserverà come i file temporanei. Lo stesso dicasi della “Bassa autostima”. Ma lei deve cancellare “La delusione e la frustrazione”, perché ostacolano installazione del programma.“
- "Ma non so come cancellarli.”
- “Allora, vada al menu Start e provi a cliccare il “Perdono”. Clicchi finché non si cancelleranno “La delusione e la frustrazione.”
- “Oh, ok! Ci sono. E’ iniziato, da solo, il download dell’Amore.. E’ normale?”
- “Si, ma è un programma di base, l’upgrade finale aggiunge “Altri Cuori”.
- "Mi scrive “Errore. Il programma non funziona con i componenti interni.” Che significa?”
- “Significa che l’Amore già funziona con i componenti interni ma non è ancora nel suo Cuore. Per farlo, deve iniziare ad amare se stesso.”
- “Che devo fare?”
- “Clicchi su “Auto accettazione” e poi carichi i file “Auto perdono” ed “Essere consapevoli dei propri pregi e difetti”.
- “Fatto”.
- “Ora copi tutto nel “mio cuore” e il sistema provvede. Però deve cancellare a mano, da tutti i menu, “L’autocritica verbosa”, e svuotare il Cestino. Non carichi mai più “L’autocritica verbosa.“
- “Ci sono! Il “Mio Cuore si sta riempiendo di nuovi file. Vedo il “Sorriso”, “L’equilibrio dell’anima”. Succede sempre così?”
- “Non sempre… a volte serve più tempo. Un dettaglio solo: “L’amore” è un software gratuito. Ma per farlo funzionare deve regalarlo agli altri e loro vi regaleranno le loro versioni…”
-Nikolay Bulgakov-
Nikolay Bulgakovikolay Bulgakovkolay Bulgakov

Cos'è la sapienza

Ottima cosa è nell'animo la sapienza...la sapienza è dell'animo il sommo bene, cioè de l'om saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.
- Leonardo da Vinci -

Il secondo luogo più visitato dal mondo


Un pensiero alla Madonna di Guadalupe che è venerata dai cattolici come patrona e regina di tutti i popoli di lingua spagnola e del continente americano in particolare. La sua festa si celebra  il 12 dicembre, giorno dell'ultima apparizione.

E' il secondo luogo più visitato nel mondo e primo religioso.

mercoledì 29 novembre 2017

Cassoeula

CASSOEULA
El piatt, inscì come el vegn cusinaa incoeu, el nass al principi del XX secul, ma i sò variant pussee antigh hinn de origin incerta.
L'è possibil che el piatt el saria ligaa al cult de Sant'Antoni abaa, che el se festegia el 17 genar, dì de la fin di macellazion di porscei. I tòcch de carna doperaa per la cassoeula eren quei manch car, e i serviva per dà savor ai verz, che eren la fondamenta de la cusina pòra lombarda.
Se se da a trà a la legenda, la cassoeula la nass da un soldaa spagnoeu, che innamoraa de una tosa milanesa, scèffa de ona famèja de nòbil, el gh'avaria insegnaa la ricetta. La tosa la gh'avaria cusinnaa con success el piatt ai sò padron.
cavecanemenonsolo
Il piatto, così come viene preparato, attualmente nasce all'inizio del XX secolo, ma le sue varianti più antiche sono di origine incerta e controversa. Probabilmente, il piatto deriva ed è legato alla ritualità del culto popolare di Sant'Antonio abate, festeggiato il 17 gennaio, data che segnava la fine del periodo delle macellazioni dei maiali. I tagli di carne utilizzati per la cassoeula erano quelli più economici e avevano lo scopo di insaporire la verza, elemento invernale basilare della cucina contadina lombarda nei secoli scorsi. La leggenda vuole invece che la cassoeula nasca da un soldato spagnolo che invaghitosi di una giovane donna milanese, cuoca di una famiglia nobile, le abbia insegnato la ricetta e che in seguito la giovane abbia proposto con successo il piatto ai suoi datori di lavoro.

https://www.facebook.com/enrica.giulio.sciandra/videos/1449756855074130/?l=5198485835133082047

martedì 28 novembre 2017

Sperare e ringraziare

A 60 anni si poteva ancora sognare...
A 75 si deve sperare, pregare, ringraziare...e continuare ad amare.

"Non siamo più quelli di ieri, non sappiamo come saremo domani. Ma possiamo dirvi come siamo oggi, con i nostri ieri".
- A. Merini-

Un presepe semplice


Ieri, in Sacra Famiglia, ho acquistato questo caratteristico presepe in sughero costruito dai "ragazzi" fragili. E' un presepe molto semplice che contiene tanto amore e infinita pazienza nel costruirlo.
Con mano e cuori che guidano la gioia traspare in ogni oggetto confezionato.

martedì 21 novembre 2017

Stretti al cuore

C’è un momento particolare nella vita...dove il tempo si ferma e non hai età...
quel momento è stato ed è tra le braccia in cui non invecchia il cuore. 

Silenzio e pace

Dio è il silenzio dell’universo e l’uomo il grido che dà senso a questo silenzio.
(José Saramago)

venerdì 17 novembre 2017

Una lettera speciale colma di amore

Lettera per tutte le mamme con un figlio speciale.
Cara mamma, lo so che non è stato facile… ma ti voglio raccontare una cosa, che forse non sai.
Ogni anima, prima di incarnarsi, sa già quale percorso deve compiere, così anch’io sapevo che sarei nato per vivere un certo tipo di esperienza. Lo sapevi? Ci sono anime più e meno evolute, ma adesso non pensare quello che viene più logico… non è proprio così. La scelta di nascere e vivere un’esistenza, diciamo “difficile”, è una scelta dura e faticosa, ma anche una scelta d’amore che solo anime molto sensibili ed elevate possono possono permettersi di fare. Non riesci a spiegartelo? Non è facile da capire, non tutto è semplice, ma credimi, non è la manifestazione fisica che conta… e tu sai che la mia è un’anima pura e bellissima: questo conta, questo lo hai capito subito dalla prima volta che mi hai preso tra le braccia… Dovevo essere sicuro di essere accettato e amato completamente, dovevo trovare due persone così stupendamente… insomma voi due. Spero ti faccia piacere sapere che stai svolgendo un compito superiore, che non è da tutti, che ti viene affidato dal cielo. Sai, alcune mamme, non tu lo so, vivono questa esperienza male, quasi come una punizione e non sanno che è un premio da un “essere” che ha tutta la capacità e l’amore per vivere un tipo di esperienza così delicata e a volte faticosa, ma che sa dare momenti così unici che non è possibile descrivere… però io e te li conosciamo, vero mamma? Non si possono spiegare con le parole, ma solo con le emozioni… e con le energie sottili che si scambiano. Mamma, come vorrei che tu riuscissi a comunicarlo a tutte quelle persone che ignorano la danza delle nostre varie esistenze… ma per ora non importa, mi basta averlo comunicato a te, che in fondo lo sapevi già… ma volevo darti una conferma della tua intuizione. Noi tutti siamo esseri di luce, che ogni tanto scendono sulla terra ad imparare una “pagina” di lezione. Le nostre due luci sono così simili che si sono riconosciute, tu sei nata per aspettarmi ed io sono arrivato, tutto come era scritto: con una penna dall’inchiostro dorato. Ti abbraccio, mamma, ti ringrazio e di essere come sei e di darmi tutto il tuo amore. Non preoccuparti mai, stai già facendo tutto, abbi solo fiducia quanta io ne ho in te e continuiamo la nostra danza, con la musica che gli Angeli hanno composto solo per noi. Ti amo, mi ami… perché l’amore è la risposta ad ogni cosa.
il tuo bambino/a

(B. Mazzarella)

Una scala per il Paradiso

La mancanza non si misura con i giorni, con i mesi.
La mancanza non si misura col passare del tempo,
ma con i battiti del cuore, 
che lontano da te batte sempre un po’ più lento.

Abbandonare un desiderio


Grande cosa rinunciare al proprio desiderio più caro, ma è cosa più grande serbarlo dopo averlo abbandonato...
- tratto da "Timore e tremore" di Kierkegaard -

sabato 11 novembre 2017

Limpidi di cuore

Limpidi di cuore
Quelli che sorreggono il mondo sono coloro che sanno regalare un pezzetto di vita agli altri. E lo fanno con tutto il cuore. I primi posti appartengono a quelli che, in ognuna delle nostre case, danno ciò che fa vivere, regalano vita con mille gesti non visti da nessuno, gesti di cura, di accudimento, di attenzione, rivolti ai genitori o ai figli al coniuge o a chi busserà domani. Fossero anche spiccioli di bontà, solo briciole, non è mai irrisorio, mai insignificante un gesto di bontà cavato fuori dalla nostra povertà.

padre E.Ronchi

Come te non c'è nessuno


venerdì 10 novembre 2017

Allora vi racconto...mi hanno adottata

Giuliana dice alle baby della Comunità psichiatrica:
"...Allora vi racconto ...Enrica dice a Giulio: Corri corri sta per nascere Giuliana!!! Allora papà prende la macchina...comincia a correre e suonare pipipipipi.... la mamma col fazzoletto fuori dal finestrino come avesse vinto l'Italia....Arrivano e suonano il campanello. Salgono le scale e sentono uee ueee ueee... Eccola è questa la nostra Giuliana!!!!! Ma eri bella!!! Ma bella....portiamola a casa nostra....e mamma e papà mi hanno adottata....per tutta la vita!!!"
Punto di vista di Giuliana... felice!!! 

Non ho potuto proteggere

Ho accompagnato con Giulio, per 30 anni, Giuliana con "amore" ma poi non è stato più possibile proteggerla in famiglia:...umiltà, umiltà, umiltà e...consapevolezza. 
Tobino (per quarant’anni medico e direttore manicomiale alle prese con le varie forme della follia) tenta di paragonarsi al cavaliere che accompagna la follia nelle sue lente danze, nei balli vivaci, in quelli furiosi, ma umilmente ammette non ho potuto proteggere.

La carità trasforma il mondo


mercoledì 8 novembre 2017

Corona di dodici stelle

...E sulla sua testa una corona di dodici stelle...
La corona è simbolo di trionfo, di vittoria. Il numero dodici è tradizionalmente un numero ricco di simboli: essendo il prodotto di tre (numero che simboleggia la divinità) per quattro (numero che simboleggia l'umanità) sta a indicare la perfetta fusione tra l'umano e il divino nel mondo ebraico il dodici rappresentava la pienezza, e dodici era anche il numero delle tribù in cui era suddiviso il Popolo di Israele. Anche Gesù accolse la tradizione del numero dodici, dal momento che scelse appunto dodici apostoli...un numero perfetto, come a indicare che la grande famiglia dei credenti in Lui doveva espandersi fino ai confini della terra.

venerdì 3 novembre 2017

Un pezzo di cielo dentro te

Perdere un marito, un fratello, una sorella, una nipote, un amico significa perdere qualcuno con il quale avresti potuto invecchiare. 
Perdere un padre vuol dire perdere la guida e l'aiuto di cui hai bisogno. 
Perdere la madre è come perdere il sole. 
Perdere un figlio è perdere la vita 
-Y. Martel-

Non farti rubare i ricordi gioiosi


Forte come la morte è l'amore (Cantico dei Cantici 8,6)
"Non lasciare che la morte o i dolori ti rubino i ricordi gioiosi. Tieniti stretta questa tua felicità che hai conosciuto, che hai condiviso. Non andrà mai persa. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola o regalo". - Pam Brown -
- margherita fiorita sul nostro balcone -

lunedì 30 ottobre 2017

Non siamo tutti filosofi

Domenica sera alle 18.30, in tangenziale, ho fotografato il tramonto del rientro dalla Comunità: le luci delle auto!!! Dopo 15 m. dallo stupendo tramonto eccoci in coda. La coda è uno stress a gradazione progressiva. 

Prima la speranza consolatoria (“Vedrai che dura poco). / Poi l’illusione percettiva (“Vedi che si muove? Lentamente, ma si muove”). / Poi la consapevolezza razionale (“Non si muove per niente). / Poi la rabbia indiscriminata (“Ma perché non si muove?”). / Poi il risentimento universale (“Siamo troppi!”). / Poi la rassegnazione filosofica (“Prima o poi ne verremo fuori ”). Rassegnarsi da subito farebbe molto meglio alla salute, ma mica siamo tutti filosofi!!!

Le persone riempiono il cuore

"Ma perché amare con tutto me stessa? 
Perché portare il cuore a queste vertigini?
L’amore è senza perché, fiorisce perché fiorisce". 

(Silesio)

Un tramonto magico

il tramonto di ieri sera 29 ottobre ore 18 in comunità psichiatrica. 

C’è un momento in ciascun tramonto in cui la luce è come sospesa; un istante magico dove tutto può succedere. La creazione trattiene il suo respiro.
(Douglas Adams)

giovedì 26 ottobre 2017

Una rosa per voi

Le cose semplici se fotografate con amore diventano un segno di tenerezza.
- foto scattata in Comunità Psichiatrica ad ottobre -

Il mio Van Gogh!

"In ogni falso si nasconde sempre qualcosa di autentico" 
-dal film: "la migliore offerta"-
E' un mio disegno: almeno ho provato copiare Van Gogh!

mercoledì 25 ottobre 2017

Il cielo all'alba...

Ammirando, come appare in un istante, il cielo all'alba, almeno una volta.
"È questa l'ora che pare possibile / ogni speranza umana".
Carlo Martini
foto scattata dal nostro balcone di un'alba autunnale

Non arrenderti


Ogni sofferenza è unica e ogni sofferenza è comune. 
Bisogna che la seconda verità mi sia ripetuta quando soffro, e la prima quando vedo gli altri soffrire. 
(Henri de Lubac)

sabato 14 ottobre 2017

Ho sognato

Tutto è possibile per chi crede - Mc 9,23-
8 ottobre 2017-Giuliana ci ha raccontato: "HO SOGNATO che guardavo la processione della Madonna con mamma e papà e c'erano tante persone con le candele accese e tutti cantavano "Ave Maria". La Madonna è scesa dalla statua e mi ha messo una mano sulla testa e mi ha detto:"Ti proteggo"...

Nel silenzio di tanto mistero, due lacrime scendono dopo tanto tempo...
Giuliana è proprio un angelo misterioso.

I bimbi sono un bersaglio

Per fare morire l’albero bisogna colpire le radici.
I nostri bimbi sono un bersaglio e su questo non ci sono dubbi: 
si inizia distruggendo la famiglia, 
si continua mettendo in dubbio la loro identità (maschio, femmina, altro?) 
Quale frutto- testimonianza offrono, a loro, le nostre radici?

sabato 7 ottobre 2017

Il sentiero della vita


Lago di Braies (m.1496) giugno 1964 (una delle tappe viaggio di nozze)
Quanto cammino ho percorso da allora...!!! Mi soffermo, quante salite? Quante discese? Eppure eccomi ancora qui sul sentiero della vita aspettando, sperando ancora alla mia età…
"Non già nel seguire il sentiero battuto ma nel trovare a tentoni la propria strada, seguirla coraggiosamente, consiste la vera libertà" (Gandhi)

La pigòtta di lana


Mia madre l'aveva confezionata per me con lana avanzata. 
Io, l'avevo confezionata per Giuliana con lana nuova e colori più adeguati per una bimba. C'è dietro il lavoro, la ricerca dei materiali, il tempo impiegato, l'amore, la passione e l'anima nel confezionarla! 
I bimbi guardano, toccano, coccolano ed amano. 
A Giuliana non interessa.

La bella bambola

... molti anni sono trascorsi, tempi più lunghi, gioie più intense, dolori più cocenti, situazioni più drammatiche...ma io percepisco in questa storia della bambola "bella" la mia situazione vissuta e che vivo con Giuliana. 
La separazione da ciò che più ami lascia cicatrici incancellabili in un cuore inquieto che ama. 

LA BELLA BAMBOLA CHE ARRIVA DALLA SPAGNA.
Il mio più grande desiderio era poter avere una bambola più bella della mia pigòtta postata sotto…A dieci anni il mio sogno divenne realtà. Mio fratello, dalla Spagna, mi portò una bambola in celluloide confezionata in una scatola trasparente…Il sogno si era avverato… e per paura di sciuparla la misi sotto il mio letto (nella sua scatola) e tutti i momenti correvo in camera, mi abbassavo, spostavo la scatola all’esterno del letto e la guardavo con emozione: era la mia Carmen! Quale gioia! Avevo aspettato dieci anni ma ora potevo ammirare la mia bambola bella! Dopo 15 GIORNI, una mattina, mia mamma, mi disse: "l’hai goduta tanto la tua Carmen(!!!!!), oggi pomeriggio andiamo a trovare una tua cuginetta, ricoverata in istituto, dovresti regalarla a lei, la farai contenta…"(NON E' STATO UN GESTO IMPOSTO...ERO LIBERA DI DIRE DI NO). Andai in camera, tolsi la scatola da sotto il letto, guardai mia mamma negli occhi e dissi: “sono pronta, andiamo in istituto”. Sul pullman tenevo tra le braccia, con amore, la scatola con la mia Carmen: l’avevo desiderata e amata tanto…Mia madre mi stava insegnando che è vero amore donare qualcosa a noi caro per far felice chi è "fragile". Con emozione consegnai la bambola a mia cugina che non la guardò nemmeno ed una suora prese la scatola e la portò via… 
Non ho più avuto bambole e non le ho mai più desiderate...
Io con la pigòtta

giovedì 28 settembre 2017

Sublime!

“Amor che nella mente mi ragiona” 
cominciò egli a dir si dolcemente
che la dolcezza ancor dentro mi suona.
(Dante Alighieri - "Purgatorio", canto II) -  
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