Partire non è divorare chilometri, attraversare i mari. volare a velocità supersoniche. Partire è anzitutto aprirci agli altri, scoprirli, farsi loro incontro. Aprirci alle idee, compreso quelle contrarie alle nostre, significa avere il fiato di un buon camminatore.
PARTIRE
…Un buon camminatore si preoccupa dei compagni scoraggiati e stanchi. Intuisce il momento in cui cominciano a disperare. Li prende dove li trova. Li ascolta. Con intelligenza e delicatezza, soprattutto con amore, ridà il coraggio e gusto per il Cammino. Andare avanti solo per andare avanti, non è vero camminare.
più giusto
e umano.
(Dom Helder Camara)
PARTIRE
…Un buon camminatore si preoccupa dei compagni scoraggiati e stanchi. Intuisce il momento in cui cominciano a disperare. Li prende dove li trova. Li ascolta. Con intelligenza e delicatezza, soprattutto con amore, ridà il coraggio e gusto per il Cammino. Andare avanti solo per andare avanti, non è vero camminare.
Camminare è andare verso qualche cosa; è prevedere l'arrivo, lo sbarco. Ma c'è cammino e cammino.
Per le minoranze abramiche, è
un mondo in marcia
e aiutare
gli altri a
cominciare
la stessa
marcia
percostruire
più giusto
e umano.
(Dom Helder Camara)
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