Signore Gesù,
le lacrime delle sorelle e degli amici di Lazzaro
sono le nostre lacrime,
quando la morte ci separa
da una persona che abbiamo molto amato.
Dove trovare il coraggio di riprendere fiducia
vincendo quel senso di solitudine e di vuoto
che rinchiude anche noi
nell'oscurità di un sepolcro?
Non abbiamo bisogno di belle parole,
ma di calda amicizia e di umana pietà.
Signore, volto umano di Dio,
volto divino dell'uomo,
oggi le tue lacrime
ci hanno molto commosso
perché ci parlano di un Dio
che condivide nell'amore
le nostre situazioni di paura e di sconforto.
Vieni a rivelarti di nuovo
come risurrezione e vita
per ogni esistenza spenta e senza speranza.
Chiamaci per nome
fuori dai nostri sepolcri,
scioglici dalle nostre paure,
donaci il tuo amore perché solo l'amore
può arricchire la nostra vita
di continue risurrezioni,
di fervori e di speranze,
di quella pace indicibile
che è il segno del divino
dentro i limiti dell'umano.
Rendici sempre vivi nel nostro intimo
mediante i legami meravigliosi dell'amicizia,
perché, solo se siamo vivi interiormente,
siamo vivi per sempre.
Amen.
(Pozzoli)
Nessun commento:
Posta un commento