"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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mercoledì 13 aprile 2011

The Passion of the Christ Trailer G


"La passione di Cristo" di Mel Gibson è un film particolarmente significativo, recitato in aramaico (l'antico ebraico) e in latino (la lingua dei romani che occupavano il territorio israelita), a mio avviso, è la miglior pellicola girata sulle ultime ore del Messia Gesù di Nazaret.
E' un lavoro assai curato, che riassume i quattro Vangeli canonici, e raccoglie alcune delle visioni tratte dai diari di suor Anna Katharina Hemmerick, una sensitiva del fine 700, fatta recentemente santa dalla Chiesa Cattolica.
La sensitiva riviveva in trance l'esperienza della flagellazione e della crocifissione.
Essa sosteneva che il Cristo non portò solo il palo trasversale ma lintera croce, e che la sua pelle fu scarnificata da alcuni romani ubriachi durante la flagellazione.
Un film crudo dove si evidenzia la sofferenza fisica della carne, ma allo stesso tempo, si percepisce la straordinaria forza spirituale, trasmessa anche dalla sofferenza di Maria madre di Gesù, e dal sacrificio del Nazareno, per il perdono dei nostri peccati.

Il film racconta le ultime dodici ore della vita di Cristo. Inizia con la preghiera nell'orto dei Getsemani, dove Gesù si è diretto al termine dell'Ultima Cena e dove resiste alle tentazioni di Satana. Tradito da Giuda Iscariota, viene arrestato e portato dinanzi ai capi dei Farisei che lo condannano a morte.  
Ponzio Pilato, governatore romano della Palestina cui si chiede di deliberare, ascoltati i capi di imputazione, offre al popolo infuriato di scegliere se salvare la sua vita o quella di Barabba, noto criminale. Gesù viene flagellato dai soldati romani e riportato dinanzi a Ponzio Pilato. Poiché il popolo ha scelto di salvare la vita di Barabba, Ponzio Pilato, dopo aver chiesto se non era ancora abbastanza, si lava le mani ad indicare che non vuole essere coinvolto nella scelta. Gesù costretto ad attraversare Gerusalemme e a salire sul Golgota portando sulle spalle la croce. Giunto in cima al monte gli vengono trafitti mani e piedi con i chiodi e viene drizzata la croce davanti agli occhi straziati della madre Maria e delle pie donne, tra cui Maria Maddalena. Gesù affronta l'ultima tentazione, quella di essere abbandonato dal Padre, poi alle tre del pomeriggio, muore mentre il cielo viene squarciato dai fulmini e si strappa la tenda del tempio di Gerusalemme.


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