"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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lunedì 5 aprile 2010

Chi c'era a bordo di una Testarossa?

Ma come ha fatto Jerzy Kluger, l’amico d'infanzia, a  far sorridere Papa Wojtyla convalescente al Policlinico Gemelli dopo l’intervento di appendicite?... con due storielle. Ne propongo una:
 IL PAPA IN TESTAROSSA.
«Il Papa si affaccia dalla finestra e vede nel cortile del Belvedere una Ferrari Testarossa dalla quale esce un funzionario vaticano. Allora chiama il funzionario e gli confessa che gli sarebbe piaciuto molto fare un giro con la sua macchina. "Ci mancherebbe altro!”, gli risponde quello. Detto, fatto: una bella corsa,per le vie di Roma. Poi il Papa, timidamente,ammette che gli sarebbe piaciuto ancora dì più mettersi al volante.
"Nessun problema!". E il Santo Padre spinge a tavoletta. La stradale li ferma.Uno dei due agenti si avvicina,
poi pallido torna dal collega."Cosa c'è? Chi c'era a bordo? Prodí, Berlusconi, D'Alema?".
"Non so
chi era.
So solo
che il suo
autista
era il Papa!"».
B.B.

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