Io ho pensato a tutti voi politici (uomo, donna) "onesti" e che siete sempre in prima fila a combattere per il bene di tutti...Il Signore vegli sempre su voi e continui ad elargirvi la Sua sapienza.
Ho quasi paura, Signore,
a dire che mi occupo di politica.
Paura, ma non vergogna.
Quando ho iniziato a percorrere questa strada
sapevo che non sarebbe stata facile,
sapevo che sarei stato esposto a critiche,
e sapevo anche che non avrei risolto
tutti i problemi del mio paese.
Ero un ottimista,
con i piedi per terra
con tanti sogni in tasca
e il proposito
di non scendere a compromessi. Mai.
Oggi sono lo stesso uomo,
ma ho paura perché quello del politico
è un lavoro che puzza d’inganno,
un servizio in sospetto di furto.
Eppure so che non è così.
Non è così per tutti.
Lo so per me e per i tanti
- alleati e avversari –
che senza apparire,
senza fare carriera,
senza succhiare privilegi,
le mani se le sono consumate
ma non sporcate.
Ho paura,
perché il nome della politica
è infangato ogni giorno
e il bene comune
ha lasciato il posto all’interesse privato,
all’arrivismo di piazza,
al consenso usa e getta.
Forse anche tu, Signore,
sospetti di me?
Credo di no.
Tu mi scruti e mi conosci.
Sai distinguere i cuori
e non confondi il bene col male.
...Donami il tuo coraggio, Signore,
per mettermi al servizio dei fratelli.
Anche oggi.
Anche domani.
Fino a quando tu vorrai.
Amen.
(Eric Pearlman)
Ci sono molti politici onesti, in genere lavorano nell'ombra. Ma purtroppo in Italia un politico non può fare ciò che vorrebbe, poiche si ha l'abitudine di porre fiducie su fiducie e ciò toglie la prerogativa al singolo politico di poter esercitare onestamente il suo mandato, poi è facile dire sono tutti uguali, ma non è affatto vero, e condivido a pieno la preghiera quì riportata.
RispondiEliminaInoltre non scordiamoci che non possiamo nasconderci alla nostra coscienza e quindi a DIO.
vulcano48
condivido vulcano48 rigraziandoti per il commento
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