Ieri sera tornavamo, come al solito, dall’Istituto: pioggia, buio, traffico caotico e nervoso (30 km in un’ora e mezza).
Alle ore 20 uscivamo, in fila indiana, dalla tangenziale e mantenendo la distanza necessaria dall’auto che ci precedeva ci siamo immessi in una delle tante rotonde.
Alla nostra destra c’é l’uscita di un grande Supermercato e un auto a velocità non certo moderata, senza rispettare la nostra precedenza e delle altre auto, pensando di inserirsi forzatamente nella fila, ha puntato verso la mia portiera: ho visto l’auto venire verso me, ho sentito la morte!!!
Giulio ha sterzato bruscamente e con prontezza verso i pochi cm che ci separavano dal bordo della rotonda per evitare l’impatto con quell’auto causando lo scoppio della gomma anteriore sinistra che ha provocato un boato assordante: quella sterzata mi hanno salvato la vita!
Non c’era modo di parcheggiare e fermarsi…sarebbe stato molto pericoloso (strade strette e quasi nulla illuminazione).
Con ruota sfasciata, passo di tartaruga, luci di posizione lampeggianti, puzza di bruciato siamo arrivati a 1Km da casa e lì ci siamo fermati.
Grazie Giulio, grazie Signore.
Enrica
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