Il merito non andrà all’uomo che critica o che punta il dito contro qualcuno che sbaglia, o che avrebbe potuto fare meglio. Il merito appartiene all’uomo, che lotta coraggiosamente, il cui volto è sciupato dalla polvere, dal sangue e dal sudore.
A chi si sacrifica con grande entusiasmo e dedizione, che si dà completamente per una causa giusta, comprendendo fino in fondo il prezzo del trionfo e del successo, e, in caso di fallimento e sconfitta, perlomeno sa di aver osato dando il massimo.
Così mai potrà essere ricordato insieme a quelle anime timide e fredde, che mai hanno conosciuto né la vittoria, né la sconfitta.
(Theodore Roosevelt)
mi farò sentire.
RispondiEliminaces.
per Enrica(signora"G"
RispondiEliminacon calma sono tornato a visitare il tuo blog e mentre guardavo con interesse i post ho notato che uno di essi è la citazione di Rooesevelt che hai affiancato al tuo profilo.
Il 13 febbraio ho lasciato un commento sul blog di pheqof (tuo preferito) riguardo a questa frase e desidero trascrivertela qua sotto, ma prima voglio dirti il mio stupore quando ho visto la tua foto pubblicata:la signora"G" è Enrica! Sei imprevedibile, con tutti gli impegni che hai, sempre pronta ad ascoltare tutti, i controlli serrati per la tua malattia...e ora il blog!Potrei aggiungere altro, ma ora esprimo la mia riflessione sulla citazione di Roossevelt: solo chi comprende profondamente la vita, il carattere, il modo di agire, la volontà e tutto ciò che di più nobile fa parte di noi, può assumersi la responsabilità di quanto la frase vuol significare.
Ritengo che la tua vita, con le molte avversità che hai incontrato e incontri, sia una testimonianza positiva per molti perchè hai saputo e sai affrontare con coraggio e speranza il tutto e sempre con il sorriso. Tutto ciò è coerente con la citazione "merito" sopra citata.
Sul post di pheqof ho aggiunto:
"un profondo desiderio di serietà"
A presto
ces
Per ces
RispondiEliminaRispondere a un commento di questa intensità non è facile perché non conosco l’autore…
“Passeremo nel mondo una sola volta. Tutto il bene che possiamo fare, una parola di conforto o di stimolo, un dolce sguardo, un'attenzione particolare, un sorriso o la gentilezza che possiamo manifestare a qualunque essere umano, facciamolo subito, Non rimandiamolo a più tardi, né trascuriamolo, poiché non passeremo nel mondo due volte”.
A te amico/a, fratello o sorella, conoscente… gratitudine per avermi donato il tuo pensiero così coinvolgente che non merito.
Noi non siamo nulla se non c’è “Qualcuno che veglia e guida su di noi”.
Mi permetto di dirti con bene:GRAZIE!.
Enrica