"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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sabato 1 maggio 2010

Ti senti sicuro aiutato dal silenzio dell'amico

Quando parla l’amico ogni fatto è interessante e a un senso.
PAROLA E SILENZIO
Le parole spesso danno vita a un dialogo capace di comunicare pensieri e sentimenti. Ci sono, tuttavia, parole che in modo particolare sostengono e consolidano l'amicizia: sono parole di stima, fiducia, lealtà, rispetto, ascolto. Sono parole di disinteresse e reciprocità, di fedeltà nei giorni lieti e tristi.
Ma le parole non dicono, né possono sempre dire tutto nell'amicizia.
Allora il silenzio prende il loro posto e diventa presenza, disponibilità, accoglienza, simpatia, perdono.
Allora
ti senti sicuro,
aiutato
dal silenzio
dell'amico,
a volte persino
dalla sua
assenza,
dalla sua
lontananza.
È un silenzio
ricco di
una certezza
che trasforma
il sentimento
in contemplazione:
essere e sentirsi amati.
Sergio Deison

                      Battiato "E ti vengo a cercare"

2 commenti:

  1. Sono contenta che tu abbia fatto riferimento a quella canzone di Battiato.
    "E ti vengo a cercare" per me contiene proprio il ricordo di un'amicizia profonda, che ha vissuto di tante parole, a volte troppe e a volte sbagliate, e ora vive anche di silenzi. Sono silenzi che a volte possono fare male ma che ci consentono di mantenere la fiducia, l'affetto e la stima reciproca . E' bello sapere che un amico ti stima, perché sai che così durerà, anche se attraverso il silenzio. Solo su una cosa non sono d'accordo : l'assenza, perché i silenzi di un'amicizia vera non sono mai vuoti e "assenti", ma ricchi di una presenza reale anche se non fisica

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  2. E questa poesia di Deison mi sembra confermi ciò che tu hai scritto sull'assenza (unita alla lontananza) che molte volte ci separano solo fisicamente dall'amico. Personalmente il gradino di non sentire, qualche volta, la mancanza della presenza fisica dell'amico non l'ho ancora fatto.
    Ciao Ori e grazie per il commento
    enrica

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