All'entrata della "Comunità psichiatrica S. Riccardo" dove è ricoverata Giuliana hanno allestito l'albero qua sotto. Ho pensato di aggiungere una riflessione come augurio.
* Albero di Natale *
Tu che ne dici o Signore,
se in questo Natale
faccio un bell'albero
dentro il mio cuore
e ci attacco,
invece delle palline colorate,
i nomi delle persone che amo?
Le persone lontane e vicine.
Gli amici nuovi e quelli di sempre.
Quelli che sento tutti i giorni
e quelli che vedo di rado.
Quelli che ricordo sempre
e quelli che, alle volte,
restano soltanto nei ricordi.
Quelli che sono parte dei miei giorni
e quelli che compaiono
nella mia vita anche per caso.
Quelli delle ore difficili
e quelli delle ore allegre.
Quelli che, senza volerlo,
mi hanno fatto soffrire,
e quelli che mi fanno
sempre sorridere.
Quelli che conosco profondamente
e quelli dei quali
conosco solo le apparenze.
Quelli che mi devono poco
e quelli ai quali devo molto.
I miei amici semplici
ed i miei amici importanti.
I nomi di tutti quelli
che sono già passati nella mia vita.
Un albero con radici molto profonde
perché i loro nomi
non escano mai dal mio cuore.
Un albero dai rami molto grandi,
perché nuovi nomi
venuti da tutto il mondo
si uniscano ai già esistenti.
Un albero con un'ombra
molto gradevole,
che possa ristorarmi
nei momenti difficili...
...che la nostra Amicizia
sia un momento
di ristoro profondo
durante le lotte della vita.
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