"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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sabato 23 ottobre 2010

Un post di "ringraziamento" che qualcuno ha trasformato in polemica...

Ora la battaglia per Giuliana è terminata e doppiamenti felici che un reparto così utile agli "ultimi" (per la società ) sia stato contrattualizzato e l'attività psichiatrica potrà proseguire...

Un post di ringraziamento a "tutti"  era motivo di grande gioia per noi e "qualcuno" l'ha trasformato in polemica.
E' proprio vero che (chiamamola!) la gioia è sempre unita al dolore.
Spero di chiudere con questo scritto un po' intimo e aprire una finestra di serenità e pace dopo tanto tormento.
Grazie agli amici ed a coloro che pensano di essere mie nemici.

metto solo qualche appunto ricevuto scritto o verbale:
...ci sono persone che da quarant'anni, sono obbligati e tenersi a casa pazienti malati psichicamente e qualche genitore ci ha rimesso la pelle. Ho amici che hanno una figlia autistica, e la devono gestire a casa, a loro spese e altri con handicap gravissimi etc ...so cosa vuol dire avere un figlio malato e doverlo gestire..la regione poteva darti, la pensione di invalidità e dirti arrangiati, come fanno con tantissimi altri..ma sei stata aiutata ...!

...Ribadisco il concetto che sei stata aiutata e fortunata e mi auguro che tutti lo siano come te, ma non diciamo che tutti i governatori delle regioni agiscono in questo modo......cerchiamo di essere onesti e non dare mai nulla per scontato e di ringraziare..

...Se volevi testimoniare come Cristo ti è venuto incontro attraverso degli amici che ti hanno dato una mano, quello non si è capito.

...ti dovresti vergognare metterti per la strada a raccogliere  firme...portatela a casa...

...l'avete adottata e poi messa in comunità...!!!!!!!


...siete fortunati che vi davano il posto in un TSO (trattamento sanitario obbligatorio)...

Scrivo  (su richiesta di mio marito)  una piccola risposta per i ben-pensanti!!! 
 
Cara/o/i...
chiudo con questo mio intervento perchè non è possibile scrivere il cammino difficile percorso in poco spazio e del Calvario che io e Giulio stiamo continuamente, con Amore, salendo e parlarne mi fa' male.
Ho adottato Giuliana anche se aveva poco tempo da vivere, ma è vissuta forse grazie all'amore donato.
Per 33 anni è rimasta con noi con crisi di violenza inaudita (anche a rischio della nostra e sua vita).
Abbiamo richiesto e ricevuto, quando Giuliana aveva quattordici anni,  l'idennità di accompagnamento, abbiamo fatto interdizione (100%) presso il Tribunale di Monza, e tutto privatamente, compreso i Primari che l'hanno avuta in cura (certo che abbiamo speso tutti i risparmi che poi erano la liquidazione di Giulio che ha interrotto il lavoro prima del tempo stabilito per aiutarmi con Giuliana).
Poi otto anni fa' un sarcoma mi regalava solo tre mesi di vita e lì è iniziato il dramma di cercare una comunità per Giuliana (una persona non avrebbe potuto gestirla!).
Nessuna comunità la voleva: era troppo grave e nessun ente sapeva come risolvere la situazione.
Così in pochi giorni la mia famiglia si è dispersa: io ricoverata al Centro Tumori e Giuliana, visto che nessuna comunità la voleva è finita in TSO (trattamento sanitario obbligatorio) e vi è rimasta OTTO MESI!!!...e molte, molte volte legata.
In questi otto mesi presa in carica da una comunità per due volte e restituita al TSO come un pacco postale. 
Poi è arrivata la Comunità (personale professionalmente preparato sia sul piano morale e medico  che ha accettato Giuliana...drammi per l'inserimento indescrivibili. Abbiamo pagato per due anni e mezzo e per un lungo periodo noi presenti tutto il giorno...
Io nel frattempo continuo a vivere con due carcinomi operati e un altro in corso.
Cure massacranti...un infarto...un'altro intervento grave provocato dalle cure anti-tumorali e mio marito operato d'urgenza rischio morte. Non ho mai dato nulla di scontato, ma continuerò a ringraziare i "grandi" , i piccoli, gli amici e il nostro combattere che hanno fermato l'ingranaggio perchè Giuliana non tornasse nel TSO.
Non avrebbero potuto dirmi di arrangiarmi: io sono una morta che cammina e che combatte contro tutto e contro tutti e ho visto morire uno alla volta tutti i miei compagni di sventura.
Il peggio non lo scrivo...
Il rammarico lo provo io per gli interventi spinosi a mio parere, considerati un po' azzardati soprattutto su chi sta soffrendo e non mi ritengo certamente fortunata.
Ora la battaglia per Giuliana è terminata e doppiamenti felici che un reparto così utile agli "ultimi" per la società  sia stato contrattualizzato e l'attività psichiatrica potrà proseguire...
Solo Lui ha potuto donare Sapienza a chi ci ha aiutato. Abbiamo pregato, abbiamo supplicato il Signore e la Mamma del Cielo di donare a me, a mio marito, a tutti la Sapienza di come muoverci. Solo il Signore poteva rendere possibile l'impossibile attraverso tutti noi in unione...a Lui sempre GRAZIE!
Grazie anche a chi  un po' ha ferito.
enrica

8 commenti:

  1. Ovviamente, non posso sapere a chi è diretto, questo Vostro commento, ma francamente mai avrei immaginato di dover leggere questo scitto; Ma ancora una volta hai dimostrato il Tuo Amore non solo per chi Ti è vicino, ma anche a chi fa considerazioni azzardate, nella speranza che chi ha fatto questi azzardi abbia a ravvedersi.
    Ti e Vi sono vicino.
    Un abbraccio particolare a Te e alla cara Giuliana.
    vulcano48

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  2. Sono tornata dalla S. Messa alle ore 20.
    Prima di salire a proclamare la Parola di Dio all'ambone ho posato davanti al Signore tutto questo periodo di dolore e di gioia e ho appoggiato con delicatezza tutte le persone che ci hanno seguito in questo periodo, accanto a Lui, e ho pregato intensamente affinchè doni pace e serenità a tutti e a noi ma soprattutto a Giuliana, ai suoi compagni e alle sue baby.
    Sono in pace Vulcano48 e ti voglio bene per tanta delicatezza verso noi.
    Serena domenica con affetto.
    enrica con Giulio e attraverso noi Giuliana

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  3. Cara sorellina... purtroppo conosco le sofferenze che la persona sa donare, è due anni che lo fa su di me... ma continuo a pregare per lei, Gesù mi aiuta a dire "Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno" e se lo sà preghiamo lo stesso sorellina, perchè il male non vinca su questo mondo desideroso d'amore, l'Amore di Dio.

    Voi siete per me un esempio della luce di Dio

    terry

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  4. Come abbiamo già detto, le parole di Socrate dicono tutto: "Se una cosa non è buona, non è vera e non è utile è meglio non dirla".
    Nei momenti "forti" che la vita ci regala sei più fragile e rischi di non essere più umile.
    E così mi ritrovo a chiedere perdono al Padre che non ho saputo raccogliere in umiltà e silenzio ciò che poteva essere offerta d'amore per il tanto che ho ricevuto di bello.
    Grazie Terry per gli insegnamenti d'amore che sempre doni.
    enrica

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  5. senza dare giudizi su chi ha scritto quelle spregevoli parole, volevo solo mandarvi un forte abbraccio. Purtroppo non basta avere la forza per combattere gli eventi,bisogna conservarne anche per affrontare l'invidia e la vigliaccheria.
    La tua risposta così piena di lucido coraggio e di triste verità spazza via tutta quella cattivera gratuita.
    Un bacione

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  6. Caro Luciano
    sentimenti profondi hai espresso e te ne sono grata unita a Giulio.
    Hai scritto parole Vere e sentite.
    Grazie, grazie...per questo commento colmo d'amore e di condivisione nel nostro caotico cammino.
    L'abbraccio è ricambiato nel bene che ti vogliamo.
    enrica

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  7. Incredibile, non ho potuto crederci finché non ho letto il commento. Posso solo dirti che io so bene chi siete e che cosa avete dovuto affrontare e affrontate ogni giorno e come me chi vi conosce e non si ferma alla superficie. Un solo piccolo appunto voglio farti, con l'affetto che ben sai porto per voi e sorellina, non dovevi replicare, non eri tenuta a dare alcuna spiegazione sul tuo comportamento in tutti questi anni, la tua vita parla da sola e a chi pensa che possa non essere così, peccato..... non sa quale meravigliosa persona non ha voluto incontrare anche solo metaforicamente sulle pagine di questo blog. Grazie per il vostro esempio di vera e autentica carità :-)

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  8. Cara Ori,
    se leggevi la risposta a un commento sopra avresti compreso che ho scritto che ho mancato di umiltà. Ho portato a conoscenza la realtà (e con sacrificio) per tutti i miei compagni di viaggio del blog che hanno sempre dimostrato una grande stima per me e Giulio.
    Con loro ho sempre condiviso gioia e dolore... e poi era ora di dare un continuo al diario di Giuliana...
    Devo ringraziare chi ha ferito (che NON SONO i miei amici del blog) così Con Amore ho scritto il dopo...1994.
    Grazie Ori avvocato e più... con affetto un abbraccio grande.
    enrica

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