"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


mailto:g.enrica.g@gmail.com
http://www.youtube.com/enricasignorag
http://www.facebook.com/enrica.giulio.sciandra



mercoledì 27 ottobre 2010

La solitudine

Se la solitudine è uno stato d’animo che nasce talvolta dal sentirsi interiormente isolati o emarginati, è anche vero che la solitudine rappresenta la condizione necessaria e indispensabile per affrontare il proprio viaggio interiore, come fonte di esperienza costruttiva e creatività. ( Paul Eluard)

LA SOLITUDINE
Signore, la solitudine è come l'amore.
Come la violenza.
Come la fede:
ha mille volti.

C'è la solitudine che si sceglie,
e quella che si sopporta.
La prima appaga e pacifica.
L'altra ferisce e dilania.

C'è la solitudine che apre agli altri,
e quella che chiude in se stessi.
La solitudine apparente, superficiale,
e quella reale, profonda.

C'è la solitudine di chi non sa aprirsi agli altri,
perché incapace di fare il primo passo,
aspetta tutto e non dà nulla.

C'è la solitudine di chi non trova nessuno
con cui condividere il suo essere più profondo,
e se ne sta lì, piantato in mezzo alla strada,
senza sapere a chi offrire la sua vita.

C'è la solitudine di chi vede il mondo e la vita,
con un'ottica diversa,
e sembra sempre parlare
un linguaggio incomprensibile,
perché dovunque vada, nessuno lo capisce.

C'è la solitudine di chi prende coscienza di essere solo
di fronte alle sue responsabilità, alle sue scelte.
Perché nessuno può decidere al posto suo.
Nessuno può pagare i suoi sbagli per lui.

Signore, la solitudine ha mille volti.
E tutti ci aiutano a trovarci
faccia a faccia con noi stessi.
Senza finzioni.
Veri.

Come la vita ci ha fatti.
Non come tentiamo di fabbricarci noi,
cercando d'influenzare la vita.

Ti ringrazio, Signore, per le ore, i giorni,
i mesi, gli anni di solitudine.
Ti ringrazio per la solitudine cercata, amata, gustata,
e per quella avversata, sfuggita, odiata.
Per la solitudine leggera da portare,
e per quella più, pesante del piombo.
Per la solitudine luminosa come l'aurora,
e per quella più,buia della notte.

Per la solitudine che mi ha rivelato il tuo amore,
e per quella che mi ha rivelato la mia debolezza.
Ti ringrazio, Signore, per ogni attimo di solitudine.
Perché in ogni solitudine c'è un germe di verità.

Tratto da “l’anima cammina su tutti i sentieri”
La voce della scuola apostolica - Albino – giugno 1975

4 commenti:

  1. Questo brano mi ha donato un'inaspettata carezza, cara Enrica. La accolgo con gioia e ricambio con un abbraccio affettuoso. Grazie infinite, cara Enrica. Con affetto. Carlo_

    RispondiElimina
  2. Caro Carlo (Delaurus),
    non è la prima volta che inserisco un tuo video
    e so che sono molto apprezzati dai mie cari amici del blog.
    Sono tanto felice che sei venuto a trovarmi nella "mia" casa e come sai io frequentemente vado a rilassarmi nella "tua"...
    Tu sei una persona speciale perchè con i tuoi video, il tuo libro "il soffio della vita", e tutto ciò che apprendo e gusto è indescrivibile.
    Grazie a te Carlo e spero che altre persone (e sono già tantissime) possano godere dell'oasi silenziosa che dona il tuo canale di You Tube e... altro.
    Con affetto ti giunga un affettuoso abbraccio
    enrica

    RispondiElimina
  3. La solitudine fa parte di tutti noi, nessuno può far finta che non esista, poiche a noi stessi non possiamo mentire.
    Ma l'importante che quando intimamente ci sentiamo presi dalla solitudine riusciamo a porci dei perchè e tutto ciò ci porti a migliorare noi stessi, non solo per noi ma sopratutto verso gli altri. Non scordandoci che nella società vi sono molte solitudini e spesso non dedichiamo molta attenzione a chi sta vicino a noi o non riusciamo a comprendere la solitudine di chi ci sta accanto.
    vulcano48

    RispondiElimina
  4. È facile, nel mondo, vivere secondo l'opinione del mondo; è facile, in solitudine, vivere secondo noi stessi; ma l'uomo grande è colui che in mezzo alla folla conserva con perfetta serenità l'indipendenza della solitudine.
    (Autore: Ralph Waldo Emerson)
    Ciao Vulcano48 condivido il tuo commento.
    Grazie
    enrica

    RispondiElimina