E una donna domandò:
Parlaci del Dolore.
Ed egli disse:
Il dolore è il rompersi del guscio
che racchiude la vostra intelligenza.
Come il nocciolo del frutto
deve rompersi per esporsi al sole,
così dovrete conoscere il dolore.
E se sapeste voi meravigliarvi in cuore
dei prodigi quotidiani della vita,
il dolore non vi stupirebbe meno della gioia;
Accogliereste le stagioni del vostro cuore,
come avete sempre accolto
le stagioni che si susseguono sui vostri campi..
E vegliereste sereni
anche negli inverni della vostra pena.
Una parte del vostro dolore
è scelta da voi stessi.
E', la pozione amara con la quale il medico,
che è chiuso in voi, guarisce il vostro male.
Confidate in lui e bevete il suo rimedio,
in pace e silenziosi:
Poi che la sua mano,
benché pesante e rude,
è retta da una mano tenera e invisibile,
E la coppa che vi porge,
sebbene bruci il vostro labbro,
è stata fatta con la creta
che il Vasaio ha inumidito
con le Sue lacrime sante.
Gibran Kahlil Gibran - Il Profeta (BIBLIOTECA DELLA FENICE-GUANDA)1986
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