La Matrioska, bambola di origine
russa il cui nome è il vezzeggiativo di matrëna, derivante dal latino mater/
madre, è un souvenir molto popolare, ormai diffuso anche alle nostre
latitudini. A quanto pare la sua origine risale alla fine del XIX secolo:
secondo alcuni sarebbe nata in Giappone quale derivazione delle bambole di legno
Kokeshi, in seguito importata in Russia dalla moglie del collezionista d’arte
Savva Mamontov; secondo altri a concepirla fu un monaco russo e qualcuno
addirittura la fa derivare dalle scatole cinesi, collezioni di scatole di
grandezza crescente inserite l’una nell’altra in sequenza.
Sta di fatto che tutti noi la
conosciamo come souvenir tradizionale della Russia, paese in cui è molto
diffusa e amata.
La simbologia delle Matrioska
Ogni Matrioska contiene figure di
tutti i tipi: donne, uomini, bambini, ma anche emozioni come il bene, il male,
la paura, il dolore, la gioia. La matrioska può occupare pochissimo spazio,
quando i pezzi che la compongono rimangono nel suo grembo, o molto, quando
decide di sdoppiarsi, aprirsi e mostrare al mondo i suoi “strati” interiori. In
tal senso è tipicamente femminile in quanto custode, nel suo grembo simbolico,
di numerosi “figli”.
La Matrioska è un cerchio magico che
si apre con un pezzo chiamato “madre” e si chiude con un pezzo chiamato “seme”.
E’ quindi un simbolo di fertilità, di famiglia, generosità, come d’altronde
qualunque figura materna. La sua corpulenza ricorda gli artefatti dell’arte
antica, dalle veneri paleolitiche ad alcuni giocattoli orientali.
Ma la Matrioska simboleggia anche la
nostra vita: in ognuna di esse vi sono raccolte storie, ricordi, relazioni,
esperienze. Essa ci insegna che più oggetti contemporaneamente possono occupare
la medesima porzione di spazio, a dimostrazione che le apparenze ingannano e
che l’io è molteplice.
Le bambole in essa contenute
rappresentano, secondo la tradizione, la madre, una ragazza, un ragazzo, una
bambina e via dicendo fino al piccolo seme, neonato forse riconducibile
all’anima. Ma la matrioska incarna anche le personalità celate in ognuno di
noi, nel nostro recente passato e in quello archetipico, che affonda le radici
nella notte dei tempi. La bambola madre contiene in sé la molteplicità.
Laura De Rosa
matrioska by Lua Corujeira
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