Il passeggero a bordo di un taxi richiama il conducente toccandogli la spalla.
Questi lancia un urlo atroce, perde il controllo della vettura, manca di poco un pullman, sbatte contro un marciapiede e si ferma a pochi centimetri da una vetrina.
Dopo un paio di secondi di silenzio il passeggero si scusa con imbarazzo:
“Mi spiace, non immaginavo che si sarebbe spaventato così semplicemente toccandole una spalla...”
E il tassista replica: “No, sono io che mi devo scusare, vede oggi è il mio primo giorno di lavoro come tassista...negli ultimi 25 anni ho guidato un carro funebre...”
Ciao Signotra G, vedo che nonostante i grossi problemi che ti attanagliano per la cara Giuliana, riesci a far sorridere e a sorridere, ciò ti fa onore.
RispondiEliminaVedo che anche nei problemi sai cogliere attimi di positività, che il buon Dio protegga Giuliana e tutti voi
vulcano 48
caro vulcano 48
RispondiEliminagrazie del pensiero che hai avuto nei miei riguardi.
Dicono che sorridere fa' bene al cuore...speriamo sia vero! Ne ho bisogno...con questo cuore capriccioso!
Con affetto
enrica