Non possiamo tenere fuori dalla nostra vita la gioia e il dolore. La nostra vita può cambiare in un secondo e non sappiamo mai quando arriva quel secondo.
-Allora una donna domandò:
Parlaci della Gioia e del Dolore.
Ed egli rispose:
La vostra gioia è il vostro dolore senza maschera.
Ed egli rispose:
La vostra gioia è il vostro dolore senza maschera.
E quello stesso pozzo che fa scaturire il vostro riso
fu più volte colmato dalle lacrime vostre.
Come potrebbe essere altrimenti?
Più a fondo vi scava il dolore,
più gioia potete contenere.
La coppa in cui versate il vostro vino
non è la stessa coppa cotta nel forno del vasaio?
E il liuto che addolcisce il vostro spirito
non è lo stesso legno intagliato dal coltello?
Quando siete felici,
se scruterete il vostro cuore,
troverete che è ciò che vi ha fatto soffrire
a darvi ora la gioia,
E quando siete afflitti,
guardate ancora nel cuore,
e scoprirete che state piangendo
solo per ciò che vi ha reso felici.
Alcuni di voi dicono,
"La gioia è più grande del dolore"
e altri dicono, “No, il dolore è più grande".
Ma io dico a voi che sono inseparabili.
Essi giungono insieme,
e quando l'una siede a tavola con voi,
ricordate che l'altro dorme nel vostro letto.
In realtà, oscillate tra il dolore e la gioia
come i piatti d'una bilancia.
Solo se vuoti, state fermi e in equilibrio.
E quando il tesoriere
vi alzerà per pesare
il suo oro e il suo argento, allora
la gioia o il dolore
dovranno per forza sollevarsi o cadere.
Gibran Kahlil Gibran - Il Profeta (BIBLIOTECA DELLA FENICE-GUANDA)1986
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