SE MORIRE RESTA L'UNICA SOLUZIONE!
Ieri abbiamo ricevuto, dalla
Fondazione Istituto Sacra Famiglia
di Cesano Boscone,
una raccomandata, per noi,
Fondazione Istituto Sacra Famiglia
di Cesano Boscone,
una raccomandata, per noi,
imprevista, cruenta e ingiusta:
Chiusura Comunità Psichiatrica
"Vostra figlia verrà dimessa
il 15 ottobre 2010".
il 15 ottobre 2010".
Ciò che abbiamo modellato insieme,
in sette anni,
con grande sacrificio e Amore
verrà distrutto
causa il tornaconto dei più... "grandi"?
Non lo vuole nessuno
questo tanto amato "fragile" fiore?
enrica con giulio
"La cura" di Franco Battiato
vedere anche "Il silenzio degli amici"
cercare una parola di incoraggiamento, quando non sono bastati i vostri anni di sacrificio e amore per risolvere il problema, è difficilissimo, impossibile...... io quando mi alzo alla mattina a volte mi chiedo cosa ho fatto di veramente importante per chi mi vuole bene... sonia silvia mamma pat grazia carol mauro tiziana sarah erika silvano ross rosanna franco tella enrica giulio giuliana etc etc tutti avrebbero potuto benissimo vivere senza la mia presenza,il mio conforto o il mio aiuto ..... giuliana senza voi non sarebbe qui, questo mondo mi fa sempre più schifo, perchè egoismo e denaro stanno ormai prendendo il sopravvento .... eppure rimane lì sospeso , credo sia dovuto a tutti quelli che spendono la loro vita per donare amore senza chiedere altro in cambio che non sia un sorriso o un abbraccio... voi quando vi alzate la mattina non avete nessun bisogno di domandarvi che cosa avete fatto di veramente importante per giuliana... un bacione zietti
RispondiEliminaCarissimo Luciano,
RispondiEliminaciò che hai fatto di importante è impresso in ognuno dei cuori che hai citato...ed è tanto!
Tu sai donare senza tornaconto e non ti accorgi quanto bene doni. Continua ad essere ciò che sei e un raggio di luce positivo illuminerà quel mondo lì sospeso colmo di negatività. Ti voglio bene con giulio e giuliana.
enrica
Grazie con un abbraccio
per Luciano
RispondiEliminaTu non hai nemmeno un'idea di quello che sei per tutti noi. La nostra vita senza di te è quasi impensabile. Sappi solo che anche se siamo diversi, anche se non sempre siamo vicini nelle idee, tu sei unico e irrinunciabile. E chi vicino a te non se ne rende conto , scusa tanto, ma non capisce un fico secco.
sempre per Signora G
RispondiEliminaHo sentito da qualche parte questa frase
" Quello che facciamo per noi viene dimenticato. Quello che facciamo per gli altri e per il mondo, rimane ed è per sempre "
"L'unica struttura che conosco è "Fondazione Cremonesini" di Pontevico, ma l'incontro l'abbiamo gia' fatto 7 anni fa e la struttura non era adatta a Giuliana...si puo' ribussare alla porta e rifare un nuovo colloquio?!? Sarebbe una nuova casa molto bella, il personale è competente e ben diretto...Purtroppo è l'unico riferimento che ho...". Ciao e un abbraccio
RispondiEliminaIrene Bonizzoli
Grazie Irene,
RispondiEliminaci hanno detto che rifaranno domanda anche lì. Ti ricordi bene ciò che è avvenuto otto anni fa'! Tutti no!!!
Consolante la tua condivisione.
Un bacio da noi tre
enrica
Per Enrica e Giulio
RispondiEliminaQuando parlavamo della Sapienza di Dio, io ho citato una piccola donna che nessuno vuole: parlavo di Giuliana. Dopo tutti questi anni di sforzi e fatiche, di sacrifici e con tanto amore che solo voi potete sapere di aver fatto dal momento che l'avete scelta quando nessun'altro la voleva. Quando l’avete adottata a tre anni era un fagottino di otto chili e l'autismo era una parola sconosciuta e voi l'avete scelta senza pensare minimamente a cosa andavate incontro. Si arrampicava sui mobili, non parlava, urlava soltanto. Eppure col Vostro amore l’avete salvata, le avete insegnato a scrivere a esprimersi e a suo modo a volervi bene. E poi è giunto l'inevitabile giorno in cui la tua malattia grave, cara Enrica, he ti dava pochi mesi di vita. Avete dovuto con dolore affidarla ad altri. E’stato un grande dramma! E adesso? Che cosa succederà? A cosa sono valsi tutti questi anni di amore e di rinunce? A chi ci si deve rivolgere? Non so che dire. Vi sono vicino e vi voglio bene.
che vi siamo vicini è inutile dirlo, lo sapete...noi continueremo a pregare perchè "qualcuno" venga illuminato e intervenga per far si che Giuliana rimanga alla Sacra Famiglia, o se proprio lì non è possibile che si trovi qualcosa di alternativamente valido per Lei,e che permetta di non perdere tutto il grande lavoro che avete fatto con Lei in questi anni, e chissà che da una cosa brutta non ne nasca una bella per Lei? abbiamo sempre detto che la speranza è l'ultima a morire un abbraccio
RispondiEliminaYvonne e Armando
Carissimi Ivonne e Armando
RispondiEliminavi sentiamo vicini e grazie per la condivisione nella preghiera. Noi lotteremo con tutte le nostre forze e lo stiamo facendo perchè Giuliana possa rimanere nella "sua" casa dove è circondata da tanto Amore.
Il Signore vegli su lei, su noi e su chi ha preso questa decisione inumana verso il più "debole".
Conto anche sulle preghiere di vostro figlio don Gabriele.
Un abbraccio con affetto
enrica giulio
per Patty
RispondiEliminacommento vero e sentito. Ciò che si fa' con grande e disinteressato amore si può descrivere
con due parole: "parlare l'amore". E'facile parlare d'amore, molto più coinvolgente "parlare l'amore". Si dona tutto noi stessi senza pretendere nulla in cambio.
Noi ci riteniamo persone di speranza, persone di fede ma non per questo ci sono momenti forti che ti portano spavento non disperazione.
Ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio, ma Dio si serve degli uomini per rendere possibile l’impossibile: ma quali uomini? Bella domanda!!!
Noi abbiamo già coinvolto gli organi competenti a decidere riguardo questo caso...ora c'è l'attesa di uno spiraglio di luce in questo momento tanto buio.
Grazie per le tue parole, della tua vicinanza, del tuo bene che contraccambiamo con affetto
enrica con giulio
CIAOOOOOOO........... mi dispiace molto x quello ke vi è successo ,ma in fondo si sa' ki ci va' di mezzo è ,sempre ,la famiglia ke davanti a queste cose ,non sa' ke pesci prendere ,come si suol dire oltre al danno .....LA BEFFA !!!!!! KE VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGiulia Braccia
per pheqof,
RispondiEliminagratitudine per aver pubblicato sul tuo blog
(http://peopleanddreams.blogspot.com/2010/06/il-silenzio-degli-amici)
la situazione grave e inaspettata che ci è piombata in famiglia come un fulmine a ciel sereno. Ripensiamo a sette anni fa' (quando la mia malattia mi dava pochi mesi di vita)e al cammino di inserimento di Giuliana nella struttura attuale dopo otto mesi di ricovero in un TSO perché nessuna comunità la voleva! E' un dolore immenso. La ferita si è riaperta e sanguina. Siamo in situazione peggiore di allora perché vediamo sfumare tutto il drammatico cammino percorso. Non vogliamo più rivedere le sofferenze indescrivibili di Giuliana...e nostre!!! Tanto e tanto buio...
Ti voglio bene e grazie.
Enrica con Giulio
Dolore, tristezza, spavento (ma con dignità) è quello che vedo ogni mattina nei vostri occhi. Poi penso a Giuliana e sento tanta serenità, quella serenità che lei mi ha trasmesso con il suo sguardo e il suo abbraccio quando sono venuta a trovarla in comunità. Vorrei che le persone che stanno facendo questo inumano passo sappiano che non siete soli a combattere questa battaglia ma ci sono tante persone come noi che vi vogliono bene e che non vi abbandoneranno mai(pur impotenti materialmente a risolvere questa ingiustizia).
RispondiEliminaVi vogliamo bene
Mary e Gio.
A domattina Famiglia Speciale
conosci la storia della perla magica? l imperatore giallo,scendeva lungo la costa dello yang tze quando si accorse di aver perso la sua perla magica.Allora chiese alla vista di trovarla,ma la vista non la trovo',chiese a l intelligenza di trovarla ma nemmeno l intelligenza la trovo'.Allora chiese al nulla e il nulla gl...iela porto'.Che cosa straordinaria era successo.La mente non poteva arrivare e nemmeno lo sguardo esteriore ma chiedendo internamente al Divino che c'e' in tutti noi l'imperatore ritrovo' la sua perla magica, la luce che si era spenta.Lascia fare a Dio abbandonati ad esso,lui conosce la tua situazione e se si chiude una porta,abbi fede, Dio ti aprira' una finestra.baci da Glauco
RispondiEliminaho letto ora.... che cattiverie e dove potrete mandarla ora???? scusa tutte le domande ma sai è sempre mia cugina ed ho interesse di conoscere la sua situazione anche se lei nn mi conosce le voglio tanto bene....
RispondiEliminaSarah
sono state scritte e dette tante parole che condivido assolutamente soprattutto laddove si accenna alla vergogna.. è veramente vergognoso che le istituzioni coinvolte a vario titolo nella vicenda scarichino i loro assurdi maneggi, su chi non può difendersi. sarà anche vero che loro non vogliono Giuliana, ma la vogliono i suoi genitori e con loro tutti noi amici che vi sosteniamo con i mezzi che ciascuno ha e soprattutto c'è Qualcuno più in alto che la ama al di sopra di ogni cosa. Non siete soli :-) un bacio
RispondiEliminaMi sento a disagio e impotente di fronte a questo dramma.Vi sono vicino, ma basta? Cerco di pregare,ma a volte mi sembra una fuga. Sto attento se vengo a conoscenza di ambienti validi che possano accogliere Giuliana, se li trovo vi avviso.
RispondiEliminaEugenio
Cari Enrica e Giulio,
RispondiEliminanessuno dei “ grandi”si addosserà la colpa di quanto sta accadendo. Ognuno scarica sull’altro perché
è troppo brutale dire “arrangiati”. Non c’è neppure, a volte, il coraggio di dire: “non ci posso fare nulla”.
Hanno perso lingua, faccia, scrittura, ecc... e, soprattutto il coraggio di parlarvi a tu per tu.
Hanno vergogna e non riescono ad abbassare la loro “presunta” personalità. Sono troppo presi da ...cose più importanti!!
Non so se questi presunti “grandi” si faranno un effettivo esame di coscienza, anche perché le promesse (quasi sempre disattese) vanno bene nei bei discorsi, attorno a tavole imbandite, in occasione di cerimonie pubbliche, dai pulpiti con prediche dai grossi paroloni ma di nessuna praticità.
Quando si tratta di “metterci la faccia” vedi solo il lato “B”.
Sono sicuro che la maggior parte di questi presunti “grandi” sono quelli che hanno (forse) apertamente
dichiarato il loro “NO” alla “buona morte” o “eutanasia” vedi caso Eluana Englaro e non si accorgono che il loro comportamento attuale equivale ad assecondare e portare avanti questa “eutanasia.....bianca” per Giuliana.
Il Vangelo li bolla come “sepolcri imbiancati”, “guide cieche”…
Carissimi, anche se so di sfondare una porta aperta, vi invito a ripetere il salmo 123, perché così come
stanno procedendo le cose solo LUI può fare il miracolo (voi lo sapete meglio di me):
…Già troppo ci hanno colmato di scherni, noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, del disprezzo dei superbi”…
Vi sono vicino anche se questa vicinanza non risolve per nulla il Vostro “immenso” problema.
State tranquilli che romperò le scatole a tutto il Paradiso perché salti fuori una buona soluzione.
Un più che amareggiato
Cesare.
per Enrica
RispondiEliminaavete iniziato un lungo cammino tanti anni fa, quello che tutti i genitori cominciano quando hanno un figlio.
Per molti è semplice, per altri meno, per alcuni particolarmente difficile e questo vostro lo è in modo particolare.
Ho parlato del silenzio per simboleggiare la solidarietà nelle difficoltà, come immagino volesse esprimere l'autore, anche se in un altro contesto.
Per simboleggiare la solidarietà silenziosa di chi assiste a qualcosa di più grande e di più complicato, difficile da comprendere in tutte le sfumature, e di chi - pur desiderandolo - non può contribuire, con il solo proprio contributo, alla soluzione.
Ma il silenzio degli amici, la loro solidarietà e il loro sostegno vi circondano; ho letto sul tuo blog e sul vostro profilo di Facebook molti pensieri, tante ideali strette silenziose. Forse impotenti, prese singolarmente. Ma tutte insieme possono darvi la forza di continuare questo difficile strada e, alla fine, forse davvero queste sono le cose importanti, quelle che ricorderete di questo lungo e apparentemente buio percorso.
Un abbraccio a voi e a Giuliana
Grazia
Per quello che può valere ti sono vicino.
RispondiEliminaPrego che tutto si risolva nel modo migliore per tutti voi.
Un abbraccio da Maurizio
Vale molto e ti ringrazio con tutto il cuore. Buona giornata e serena domenica ricambiando l'abbraccio con affetto.
RispondiEliminaenrica
Carissimi Enrica e Giulio
RispondiEliminaIncredulità e amarezza per questa decisione inaspettata delle dimissioni di Giuliana. Cosa è successo? L’Istituto cambia “etichetta” al reparto e Giuliana non va’ più bene per loro per cui…fuori? Loro non c’entrano più? E’ una piccola, povera “cosa” senza importanza e senza voce che le istituzioni (per far quadrare meglio i loro bilanci!) si palleggiano la sua vita…non conta nulla per loro Giuliana? Forse meno di nulla! Le sofferenze che si procureranno a lei e a voi non hanno importanza alcuna? Pare proprio di no! Si rifarà il sofferto cammino di otto anni fa’? Pensiamo a lei, pensiamo a te Enrica che hai una salute irreversibilmente compromessa. Che devastazione! Ci vengono alla mente due tra i tanti slogan dell’Istituto: ”siamo vicini ad ogni singolo assistito”…”l’amore non si misura”…
Su circa 1500 ospiti dell’Istituto un piccolo posto per Giuliana non ci sarà più?
Potremmo scrivere altre domande ma so che voi non rispondereste ma conoscendovi da molto tempo immaginiamo cosa state provando!
Scusate queste crude costatazioni ma è un modo per sentirci vicini per dirvi che vi vogliamo bene. Noi ci siamo.
Emilia con Mario
Carissimi Enrica e Giulio vogliamo testimoniarVi, anche con la preghiera, la nostra vicinanza in questo momento di grande preoccupazione e difficoltà.
RispondiEliminaCi uniamo a Voi, e al grande numero di persone che sta esprimendo solidarietà, nel fare appello alle Istituzioni competenti affinchè trovino congiuntamente e presto una soluzione adatta alle esigenze di Giuliana.
Siamo certi che alla fine prevarrà un atteggiamento responsabile non guidato solo da logiche economiche ma attento alla esigenze della persona in difficoltà.
Del resto questo significa mettere in pratica sia ciò che questi Istituti assiatenziali prevedono come loro finalità "essere vicini ad ogni assistito" che gli insegnamenti del Vangelo.
Alle istituzioni territoriali competenti ricordiamo che il grado di civiltà di una società si misura dall'attenzione che la stessa pone verso ammalati, disabili, persone in difficoltà.
Aurora e Massimo
Ciao Enrica/Giulio
RispondiEliminaposso solo dirvi che io e la mia truppa (mauro, cristina e riccardo) Vi siamo Vicini con tanto affetto e amore per poter aiutare la tenera e dolce Giuliana ad avere un po’ di SERENITA’ insieme alla SUA MAMMA e AL SUO PAPA’.
Mi raccomando non trascurarti, GIULIANA e GIULIO hanno bisogno di te.
Con te
Ida
Carissimi,
RispondiEliminadavanti all'infinito creato ho pregato anche per Giuly; nn ci sono parole, o meglio tutte sembrano inutili perchè comunque la situazione è difficile e nn giusta, ma io sono certa che le SUE MANI sono le sole che vi daranno un aiuto valido ed una quiete vostra.
Un abbraccio
Pat
Ho letto tutti i commenti. L'invito ad affidarsi a Dio è l'unico. So che cercate aiuto,so che cercheranno di farlo concretamente oltre che con il pensiero, tanti fra gli amici che avete. Per conto mio,che in questo momento non prego molto ma che credo nella forza della preghiera lo farò per voi.In questo momento mi rammento una preghiera che mia nonna ripeteva spesso. "Quelle spose, quelle mamme che son tanto tribolate, oh Signore che le amate aiutatele per pietà".Vedrete cari amici che qualche cosa di buono ne uscirà. Vi abbraccio
RispondiEliminaStavo guardando il temporale che si sta scatebando qua fuori e il tuo messaggio è stato un fulmine che ha con sè il tuono più forte!
RispondiEliminaForse anche lassù Qualcuno è adirato per questo infinito egoismo dell'uomo, ingiusto e disumano...siate forti e non scoraggiatevi, il Signore è con voi più che mai!
Vi siamo vicini. Un abbraccio.
M.T