"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


mailto:g.enrica.g@gmail.com
http://www.youtube.com/enricasignorag
http://www.facebook.com/enrica.giulio.sciandra



lunedì 20 agosto 2012

Il Melograno

Il melograno nel giardino della comunità dove è ricoverata Giuliana. E' un albero molto alto ed è carico di frutti: una meraviglia!

IL MELOGRANO
Dai tempi più antichi il suo frutto, ricco di semi di un accattivante colore rosso, è considerato simbolo di fertilità ed espressione dell'esuberanza della vita.
Nell'antica Grecia la pianta era consacrata ad Era, moglie di Zeus, e ad Afrodite, dea dell'amore.
Le spose romane solevano intrecciare tra i capelli rami di melograno, come simbolo di ricchezza e di fertilità..
Molti pittori della tradizione cristiana raffiguravano Gesù bambino con una melagrana in mano, per alludere al dono della nuova vita fatto da Cristo. Anche per la chiesa copta il frutto del melograno è simbolo di resurrezione.
I suoi valori di fecondità e di fertilità si ritrovano anche nell'Islam ed in tantissime leggende e tradizioni delle culture mediterranee e mediorientali.
In India si credeva che il frutto della melagrana combattesse la sterilità, mentre in Turchia le spose usavano lanciare con forza in terra una melagrana credendo di avere tanti figli quanti erano i chicchi usciti dal frutto spaccato.
In Dalmazia la leggenda impone al novello sposo di trasferire una piantina di In Africa ancora oggi il frutto è il simbolo della fecondità materna, in India le donne sterili ne bevono il succo. A Roma le spose utilizzavano i rami per le loro acconciature nuziali.
In Persia, terra di origine della pianta, la poesia amorosa ricorreva spesso all’immagine simbolica della Melagrana e veniva spesso associata all’immagine lirica dell’amata.melograno dal giardino del suocero al proprio.
Anche la Bibbia, nel Cantico dei Cantici, presenta quest’ultimo significato estetico e poetico della Melagrana; è scritto infatti: "come spicchio di melagrana sono le tue guance, senza quello che di dentro si nasconde" e più avanti il melograno ritorna ma come simbolo di fertilità, speranza e fecondità: "ero discesa nel giardino delle noci,per osservare i frutti delle valli, per vedere se la vigna fosse fiorita, se avessero germogliato i melograni. Io ti prenderò, ti condurrò nella casa di mia madre, là mi istruirai, io ti darò da bere il vino drogato ed il mosto delle mie melagrane".
Lo stesso significato di fertilità viene dato dalla Bibbia in altra sede, quando si parla della Terra promessa, della terra ideale: "perché il tuo Signore t’indurrà in un’ottima terra...terra da grano, da orzo e da viti, dove prosperano i fichi, i melograni e gli uliveti".
Il significato principale e comune a quasi tutti, era quello della fertilità, della fecondità e della discendenza numerosa.
(diverse fonti web)

Nessun commento:

Posta un commento