L'’Ave Maria a trasbordo (1886), uno dei capolavori di Segantini e opera chiave della sua svolta divisionista. Al tocco dell’Angelus, il pastore smette di remare e prega, insieme alla moglie con il bimbo al collo: una sacra famiglia secolarizzata, metafora della vita vissuta in armonia tra natura, uomini e animali. L’atmosfera è mistica e senza tempo, illuminata da calde tonalità di giallo, che avvicinano il tramonto all’alba. #segantini
1 anno fa
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