senza pagare l'affitto per quasi un anno.
Mi hanno donato il cibo migliore
e l'acqua più pura del mondo.
Nessuno poteva venire a disturbarmi.
Non ho sofferto il freddo.
Anche se l'unica condizione che mi hanno
imposto
è stata quella di non indossare alcun
indumento.
Per quasi un anno.
Mi hanno spiegato che tutto ciò
serviva per crescere.
Che era l'unico modo per poter rinascere.
Mi sono abituata subito.
E stavo bene.
Ho capito, in quel periodo,
che per conquistare la pace serve solo
una cosa.
Il tempo dedicato a sé.
Un tempo semplice, silenzioso, isolato,
nudo.
E prolungato.
L'ho capito proprio in quei mesi.
Mentre ero nel grembo di mia madre.
La mia prima casa.
Che non si può forzare il tempo della
rinascita.
Lo si può solo rispettare.
E' fondamentale ritornare al tempo
dell'utero,
laboratorio sacro di trasformazione.
Ogniqualvolta ci sentiamo smarriti.
E affidarci ai suoi saggi consigli.
Non possiamo più fuggire.
E' ora di divenire madri di noi stessi.
E della nostra rinascita.
Elena Bernabè -
Scrittrice
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