5 marzo 2003- data che non possiamo dimenticare.
"Se entriamo in luogo, che volevamo evitare, la nostra intima valle di Akor diventerà "porta di speranza" (scrive Venier)...io non ci sono ancora riuscita!
C'è chi accompagna con gioia i propri figli all'altare. Dopo 33 anni che Giuliana era con noi l'accompagnammo, con immenso dolore, in comunità psichiatrica (dopo 8 mesi di T.S.O -trattamento sanitario obbligatorio-e noi sempre presenti). ”Un tesoro prezioso da condividere con altre persone…riconsegnarle la sua fragile vita e sapere che sarà felice non solo con noi, ma anche senza di noi. Da quel giorno è scattata la parte più tosta di una maternità-paternità difficile: accompagnare il debole ad amare più di noi le persone che l'accudiscono ora, in parte con noi e, poi, dopo di noi...E' stata ed è una situazione forte...
- foto 2003 - comunità psichiatrica -Sacra Famiglia-Cesano Boscone-
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