"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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lunedì 27 febbraio 2023

La vita dipende da due verbi

 

Troppo spesso pensiamo che la nostra vita dipenda dal verbo “avere”. Ma la nostra vita dipende da altri due verbi: il verbo “essere” e il verbo “amare”. Se hai passato la vita a cercare di avere dimenticandoti di essere e di amare allora sappi che hai vissuto una vita da stolto. Perché non c’è nulla di più geniale al mondo che essere se stessi ed amare così come siamo. Il resto finisce, e finisce presto.

sabato 25 febbraio 2023

Rimettersi in gioco.











LA FORZA DELLA DELICATEZZA

Non c’è niente di meglio dello shanghai come metafora per affrontare la vita quotidiana. I bastoncini di legno cadono disordinatamente sul tavolo: somigliano ai nostri pensieri, ai sentimenti, agli impegni, ai conflitti, ai problemi… Il valore dei bastoncini non è lo stesso, alcuni sono più importanti, ma potrebbero essere confusi o mascherati dagli altri.
Impossibile afferrarli tutti, né le regole del gioco né le regole della vita lo permettono. Allora cominciamo da quello più isolato, che si raccoglie facilmente senza muovere gli altri, tuttavia man mano che il gioco continua è ben difficile che i bastoncini rimangano fermi: hanno subito la nostra influenza, consapevole o inconsapevole, e andranno a occupare un’altra posizione, forse migliore, forse peggiore. Occhi, mani, cervello e mente devono collaborare: occhi per seguire i movimenti, mani ferme e delicate per sentire quanto i bastoncini sono in relazione tra loro, cervello per mantenere l’attenzione e il coordinamento, mente per decidere. Se i bastoncini si muovono dobbiamo passare la mano all’avversario. Potrebbe essere una persona in carne e ossa ma se giochiamo per conto nostro, l’avversario è il passo falso, o la nostra impazienza, o qualcosa che è impossibile evitare. Ci rendiamo conto che servono parecchi tentativi prima di liberare il bastoncino desiderato, come nella vita non possiamo sempre ottenere un risultato immediato. Se poi il bastoncino cade, di solito si crea uno tsunami che può volgere a nostro favore perché sparpaglia gli altri rendendo più facile raccoglierli o al contrario li sovrappone in modo ancora più intricato. Allora pazienza, bisogna ricominciare utilizzando i bastoncini già raccolti, come utilizziamo le esperienze trasformate in risorse personali.
Anche se alla fine i bastoncini saranno tutti ben ordinati, anche se avremo vinto, è solo fino alla prossima volta, quando ci metteremo ancora in gioco. Ed è forse il piacere più grande.
Nadia Silistrini

lunedì 13 febbraio 2023

Dedicato a Voi blogghisti nel grazie

 
12 febbraio 2010 - 12 febbraio 2023

Grazie care/i amiche/ci blogghisti
Dedicato a Voi...
che in questo tredicesimo anno
siete state/i accanto
nel mio e vostro blog.
"Voglio solo il mio braccio sopra un altro braccio amico e spartire con altri occhi
quello che guardano i miei".
-Luis Cernuda-

giovedì 9 febbraio 2023

Abbi cura di lui

 

"Abbi cura di lui"
Preghiera per la XXXI Giornata Mondiale del Malato Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della CEI 11 febbraio 2023
Padre santo, nella nostra fragilità ci fai dono della tua misericordia: perdona i nostri peccati e aumenta la nostra fede.
Signore Gesù, che conosci il dolore e la sofferenza: accompagna la nostra esperienza di malattia e aiutaci a servirti in coloro che sono nella prova.
Spirito consolatore, che bagni ciò che è arido e sani ciò che sanguina: converti il nostro cuore perché sappiamo riconoscere i tuoi prodigi.
Maria, donna del silenzio e della presenza: sostieni le nostre fatiche e donaci di essere testimoni credibili di Cristo Risorto. Amen

https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/sick/documents/20230110-giornata-malato.html?fbclid=IwAR3WvO_I4_qQtmyJtYzG66tpkXZr9LXLT0wFKkcFRqB_Uq4ToApj--1jN7o

sabato 4 febbraio 2023

Il mostro che sconvolge il cammino di vita















Il 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il cancro, World Cancer Day, promossa dalla UICC - Union for International Cancer Control - e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Mia madre, mio padre, mio zio materno , il marito di mia sorella, due nipoti molto amati sono morti di cancro. Io colpita tre volte (sarcoma, carcinoma, tumore). Grazie ai ricercatori, a chi cura, a chi combatte con questo "mostro" che sconvolge il cammino di vita.

La morte non è mai una soluzione








Il 5 febbraio si celebra la 45ª Giornata Nazionale per la Vita sul tema «La morte non è mai una soluzione. “Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte” (Sap 1,14)». L'auspicio dei Vescovi è che questo appuntamento "rinnovi l’adesione dei cattolici al 'Vangelo della vita', l’impegno a smascherare la 'cultura di morte', la capacità di promuovere e sostenere azioni concrete a difesa della vita, mobilitando sempre maggiori energie e risorse".

https://famiglia.chiesacattolica.it/il-messaggio-per-la-45a-giornata-nazionale-per-la-vita/?fbclid=IwAR0oUptZJfY5-mIml7_i7dfqHcTtI_qX1LLXU0TnROGpJQQdfmtoFHc42EU