Alla piccola Mia, nata a Kiev nei sotterranei della metropolitana durante i bombardamenti. Laura Scipioni-insegnante scuola Canevari,dedica questi pochi versi che ha scritto di getto ma con il cuore colmo di tenerezza e speranza.
Ninna nanna sotto le bombe,
gallerie che son culle, e son tombe,
apri gli occhi e sei già sotto terra,
non spaventarti, piccina, è la guerra.
Niente fiocchi sulla tua culla,
niente coperte, qui non c’è nulla,
ma c’è un seno pieno d’amore
che ti accoglie senza rumore.
Ninna nanna, fai sogni belli,
sogna che tutti siamo fratelli,
sogna di un mondo senza confini,
con liberi uomini, donne e bambini.
Sei piccola luce, sei grande speranza,
ti auguro Pace, ed è già abbastanza.
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