“La timidezza è una condizione strana dell'anima,
una categoria, una dimensione che si apre alla solitudine. È anche una
sofferenza inseparabile, come se si avessero due epidermidi, e la seconda pelle
interiore s'irritasse e contraesse di fronte alla vita. Fra le compagini umane,
questa qualità o questo difetto fa parte di un insieme che costituisce nel
tempo l'immortalità dell'essere.”
Pablo Neruda
La timidezza è solo l’effetto collaterale di un dono
prezioso che va apprezzato e protetto: la sensibilità.
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