LE QUATTRO ETÀ DELL’UOMO
In principio Dio creò l’asino e gli disse: lavorerai instancabilmente dall’alba al tramonto, portando pesi sulla groppa, e vivrai 50 anni. L’asino rispose: sarò asino, però vivere fino a 50 anni è troppo, dammi solo 20 anni! Il Signore lo accontentò.
Dio creò il cane e gli disse: difenderai la casa dell’uomo e mangerai quello che ti daranno, vivendo fino a 25 anni. Il cane rispose: vivere 25 anni per me è troppo; dammene solo 10! Il Signore lo accontentò.
Dio creò la scimmia e le disse: salterai da un ramo all’altro, facendo pagliacciate, farai divertire e vivrai 20 anni. La scimmia rispose: vivere 20 anni è troppo, dammene solo 10! Il Signore la accontentò.
Finalmente il Signore creò l’uomo e gli disse: sarai l’unico essere razionale sulla faccia della terra, userai la tua intelligenza per sottomettere gli animali e vivrai 20 anni. L’uomo rispose: Signore, sarò uomo, però 20 anni è molto poco; dammi i 30 anni che l’asino ha rifiutato, i 15 che il cane non ha voluto e i 10 che la scimmia ha respinto! Il Signore lo accontentò. E da allora l’uomo vive 20 anni da uomo, si sposa e passa 30 anni da asino, lavorando e portando tutto il peso sulle sue spalle. Poi, quando i figli se ne vanno, vive 15 anni da cane, badando alla casa e mangiando ciò che gli viene dato, per poi arrivare ad essere vecchio, andare in pensione e vivere 10 anni da scimmia, saltando di casa in casa, di figlio in figlio, facendo pagliacciate per far divertire i nipotini!
(frate Indovino)