"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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sabato 31 agosto 2024

Spera e agisci con il creato

 














Dio Trino, Creatore di tutto,

Ti lodiamo per la tua bontà, visibile in tutta la diversità

che hai creato, rendendoci una famiglia cosmica che vive

in una casa comune. Attraverso la Terra che hai creato,

sperimentiamo amore e nutrimento, casa e protezione.

Confessiamo di non relazionarci con la Terra come un

dono Materno da parte tua, nostro Creatore. Il nostro

egoismo, l'avidità, la negligenza e l'abuso hanno causato

la crisi climatica, la perdita di biodiversità, la sofferenza

umana e quella di tutti i nostri simili. Confessiamo di non

aver ascoltato i gemiti della Terra, i gemiti di tutte le

creature e i gemiti dello Spirito di speranza e di giustizia

che vive in noi.

Che il Tuo Spirito Creatore ci aiuti nella nostra debolezza,

affinché possiamo conoscere il potere redentore di Cristo

e la speranza che si trova in Lui. Che i gemiti dello Spirito

facciano nascere in noi la volontà di servirti fedelmente,

per ascoltare e curare la Creazione, per sperare e agire

insieme a lei, affinché fioriscano le primizie della

speranza.

Dio amorevole e Creatore, ti preghiamo di renderci

sensibili a questi gemiti e di permetterci di avere la stessa

compassione di Gesù, il Signore redentore. Concedici una

nuova visione del nostro rapporto con la Terra e tra di noi,

come creature fatte a tua immagine e somiglianza.

Nel nome di colui che è venuto ad annunciare la buona

novella a tutta la Creazione, Gesù Cristo.

Amen.

giovedì 29 agosto 2024

martedì 27 agosto 2024

Sant'Agostino: l'amore è tutto

 








28 agosto Sant' Agostino Vescovo e dottore della Chiesa

Sant'Agostino nasce in Africa a Tagaste, nella Numidia -
attualmente Souk-Ahras in Algeria - il 13 novembre 354 da una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dalla madre riceve un'educazione cristiana, ma dopo aver letto l'Ortensio di Cicerone abbraccia la filosofia aderendo al manicheismo. Risale al 387 il viaggio a Milano, città in cui conosce sant'Ambrogio. L'incontro si rivela importante per il cammino di fede di Agostino: è da Ambrogio che riceve il battesimo. Successivamente ritorna in Africa con il desiderio di creare una comunità di monaci; dopo la morte della madre si reca a Ippona, dove viene ordinato sacerdote e vescovo. Le sue opere teologiche, mistiche, filosofiche e polemiche - quest'ultime riflettono l'intensa lotta che Agostino intraprende contro le eresie, a cui dedica parte della sua vita - sono tutt'ora studiate. Agostino per il suo pensiero, racchiuso in testi come «Confessioni» o «Città di Dio», ha meritato il titolo di Dottore della Chiesa. Mentre Ippona è assediata dai Vandali, nel 429 il santo si ammala gravemente. Muore il 28 agosto del 430 all'età di 76 anni.

lunedì 5 agosto 2024

Il miracolo della neve

 

Roma ore 18.

Scende la neve come benedizione per tutti noi
🙏
Venerdì 5 agosto, anniversario della Dedicazione della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e Solennità della Madonna della Neve, torna la tradizionale “nevicata” in memoria dell’evento miracoloso avvenuto nel IV secolo, nel 358 d.C., sotto il pontificato di Papa Liberio. In quel tempo, la Madonna apparve in sogno al Papa e al patrizio Giovanni, chiedendo loro di costruire una chiesa nel luogo che gli avrebbe indicato. Al loro risveglio, in pieno agosto, il Papa e il patrizio trovarono l'Esquilino ricoperto di neve. Era il segno che aspettavano. Lì sorse la chiesa dedicata alla Madonna e l’evento passò alla storia come “il miracolo della neve”.