La notte è
arrivata,una maschera è passata,
un bambino spaventato, si è già rannicchiato.
SIMBOLI DELLA FESTA
DI HALLOWEEN
La zucca: La
lanterna di Jack è la zucca intagliata dentro cui si accende una candela e che
contribuisce a dare un'aria spettrale ad ogni Halloween party che si rispetti.
Deriva dalla tradizione dei celti di intagliare verdure per farne delle
lanterne.
I gatti neri: Durante l'epoca della caccia alle streghe si pensava che i gatti neri fossero animali demoniaci. Talvolta venivano bruciati sul rogo con le loro padrone. Ancora oggi si pensa che i gatti neri portino sfortuna.
I pipistrelli: I pipistrelli sono associati ad Halloween perché sono animali notturni e da sempre considerati misteriosi e pericolosi. Inoltre è risaputo che streghe e vampiri si possono trasformare in pipistrelli!
Le streghe: Quante cose si potrebbero raccontare delle streghe! Quello che sappiamo per certo è che esistono, per lo meno nel mondo della fantasia, che alcune di loro sono buone e altre sono davvero cattive e che sono le protagoniste di un'infinità di favole e di racconti.
I fantasmi: I fantasmi sono gli spiriti dei defunti, che durante la notte di Halloween, quando le barriere tra il mondo dei vivi e il mondo dei defunti si fanno più sottili, si agitano per spaventare e fare scherzi.
Dolcetti: I dolcetti sono il premio per i bambini che bussano di casa in casa la notte di Halloween, gridando: "Dolcetto o scherzetto?", traduzione del corrispondente americano "Trick or treats?". Questa tradizione deriva dall'antica usanza celtica di lasciare doni davanti alla porta di casa la vigilia di Ognissanti, nella speranza che gli spiriti non facessero scherzi o dispetti.
Ragni: Ragni e ragnatele hanno suscitato timore e attenzioni particolari in ogni cultura. Sono inoltre associati alle streghe e alle loro magie, che spesso li utilizzano in gran quantità per preparare incantesimi e pozioni!
Scopa: La scopa è ovviamente associata alle streghe. Nei tempi antichi le streghe erano in realtà delle guaritrici: erano donne semplici, spesso contadine, che però conoscevano le erbe e sapevano preparare pozioni curative. La scopa, il calderone, le erbe e le piante medicinali erano strumenti comuni per loro. Quando cominciò la persecuzione contro le streghe anche i loro strumenti divennero simbolo di malefici e stregonerie.
I gatti neri: Durante l'epoca della caccia alle streghe si pensava che i gatti neri fossero animali demoniaci. Talvolta venivano bruciati sul rogo con le loro padrone. Ancora oggi si pensa che i gatti neri portino sfortuna.
I pipistrelli: I pipistrelli sono associati ad Halloween perché sono animali notturni e da sempre considerati misteriosi e pericolosi. Inoltre è risaputo che streghe e vampiri si possono trasformare in pipistrelli!
Le streghe: Quante cose si potrebbero raccontare delle streghe! Quello che sappiamo per certo è che esistono, per lo meno nel mondo della fantasia, che alcune di loro sono buone e altre sono davvero cattive e che sono le protagoniste di un'infinità di favole e di racconti.
I fantasmi: I fantasmi sono gli spiriti dei defunti, che durante la notte di Halloween, quando le barriere tra il mondo dei vivi e il mondo dei defunti si fanno più sottili, si agitano per spaventare e fare scherzi.
Dolcetti: I dolcetti sono il premio per i bambini che bussano di casa in casa la notte di Halloween, gridando: "Dolcetto o scherzetto?", traduzione del corrispondente americano "Trick or treats?". Questa tradizione deriva dall'antica usanza celtica di lasciare doni davanti alla porta di casa la vigilia di Ognissanti, nella speranza che gli spiriti non facessero scherzi o dispetti.
Ragni: Ragni e ragnatele hanno suscitato timore e attenzioni particolari in ogni cultura. Sono inoltre associati alle streghe e alle loro magie, che spesso li utilizzano in gran quantità per preparare incantesimi e pozioni!
Scopa: La scopa è ovviamente associata alle streghe. Nei tempi antichi le streghe erano in realtà delle guaritrici: erano donne semplici, spesso contadine, che però conoscevano le erbe e sapevano preparare pozioni curative. La scopa, il calderone, le erbe e le piante medicinali erano strumenti comuni per loro. Quando cominciò la persecuzione contro le streghe anche i loro strumenti divennero simbolo di malefici e stregonerie.