"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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martedì 2 febbraio 2021

Ecco la Candelora: il 2 Febbraio

 

Le origini della Candelora

In particolare, il calendario religioso festeggia il 2 febbraio di ogni anno la presentazione al Tempio di Gesù, cioè la sua prima “uscita pubblica ufficiale”, che ancora oggi è obbligatoria per tutti i primogeniti maschi degli ebrei. Si fa anche memoria dell’incontro tra la Madonna ed il vecchio Simeone, noto come incontro del “nunc dimittis”, perché Simeone riconosce che Gesù è il Salvatore del Mondo e dice che ora può anche morire, dopo aver visto la salvezza. L’anziano, predice anche alla Madonna che Gesù è nato “per la rovina e la risurrezione di molti” e perché “siano svelati i pensieri di molti cuori”, annunciando a Maria che “una spada” le avrebbe trafitto l’anima, profetizzando la morte in croce del Cristo.

La Candelora oggi

Come per molte altre festività, la celebrazione cristiana ha soppiantato una tradizione pagana. Basti solo pensare che gli antichi romani, infatti, già celebravano, più o meno nel periodo della festività cristiana, una sorta di festa delle luci, durante i cosiddetti “Lupercalia”. Dal V secolo questa festività fu sostituita con la Candelora, mantenendo alcuni rituali storici, a partire dalle processioni notturne, in cui i partecipanti portavano con sé delle candele accese. Processioni che ancora oggi si tengono nei Paesi del Nord Europa.  Un’altra curiosità è legata al fatto che la festività della Candelora negli Stati Uniti è meglio nota come “Groundhog Day”, cioè “Festa della Marmotta”. Sì, il giorno rivissuto più volte da Bill Murray nel celebre film “Ricomincio da capo” diretto nel 1993 da Harold Ramis è proprio il 2 febbraio. D'altronde, un antico proverbio italiano recita: "Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora". In passato, infatti si pensava che se il giorno della Candelora avesse nevicato o piovuto, la primavera sarebbe stata più vicina. Ugualmente, negli Stati Uniti si crede che se la marmotta, uscendo dalla tana, vede maltempo e rientra, allora l'inverno passerà presto. Ma se esce fuori perchè nota un po' di sole, quello è un brutto segno: è probabile, cioè, che l'inverno durerà ancora a lungo perchè un cielo limpido viene associato a temperature molto rigide.

Michele M. Ippolito.


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