"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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martedì 30 giugno 2020

Scelgo...


Scelgo di vivere per scelta, e non per caso. / Scelgo di fare dei cambiamenti, anziché avere delle scuse. / Scelgo di essere motivato, non manipolato. / Scelgo di essere utile, non usato. / Scelgo l’autostima, non l’autocommiserazione. / Scelgo di eccellere, non di competere. / Scelgo di ascoltare la voce interiore, e non l’opinione casuale della gente.
- Eileen Caddy -

lunedì 29 giugno 2020

Ringraziare l'altro di esistere

29 giugno- Santi Pietro e Paolo -
Dedico questo post a "Giulio" che ho conosciuto in una serata danzante, 57 anni fa (il giorno dei Santi Pietro e Paolo a Sasso di Bordighera). Sposato dopo un anno e che ancora oggi sta danzando la Vita con me e Giuliana.


 amare significa ringraziare l’altro di esistere 

Coronavirus: la rete intrecciata di Amore.

Coronavirus: Gratitudine al dottor Marchesini, alla d.ssa Giannini, alla d.ssa Volpi per avere pianificato in modo eccellente e con molta discrezione e gentilezza la nostra prima visita a Giuliana dopo quattro mesi di attesa.
Una rete ed un tavolo ci hanno separate fisicamente... ma l'amore corre sui fili intrecciati della rete.

La gioia e il dolore sono inseparabili. Essi giungono insieme.

23 febbraio 2020 - 26 giugno 2020

mercoledì 24 giugno 2020

Notte magica

Tra il 23 e il 24 giugno è la notte di San Giovanni : la più Magica dell'anno.
La festa di San Giovanni Battista, o notte di San Giovanni Battista, è una festa del cristianesimo, di origine pagana (Litha) celebrata il 23 giugno, alla vigilia del giorno della nascita di San Giovanni Battista.
Stasera è usanza in diversi paesi accendere fuochi.
Da secoli considerata “magica” e prodigiosa, la notte di San Giovanni, il santo asceta che battezzò Gesù, cade tra il 23 e il 24 giugno, dopo il solstizio d'estate quando il sole e la luna si sposano donando forza e vigore a tutte le creature.
E’ la notte dell'impossibile, dei prodigi e delle “streghe”. Porta con sé tantissime tradizioni e riti magici che ancora oggi si intrecciano alimentando e rendendo più affascinante la cultura popolare. Tra magia, fede e superstizione vediamo le credenze e i caratteristici rituali per propiziarsi le forze benefiche della natura. Per scacciare le negatività, migliorare la bellezza e accogliere nuovi amori e “salutare” l’arrivo dell’estate risvegliando finalmente le le energie cosmiche.
In questa notte i pianeti concorrono a caricare di virtù le erbe, prima fra tutte l’erba di San Giovanni: l’iperico, chiamata così perché i suoi fiori giallo-oro sbocciano a fine giugno con l’arrivo della festa del santo (il 24 giugno).
Questa erba utilizzata per curare le ferite dei crociati veniva ritenuta benefica.
Con l’oscurità si raccolgono le nuove erbe per comporre il mazzetto di San Giovanni che scaccia il malocchio, porta fortuna e, se messo sotto il guanciale prima di andare a dormire, porta dolci sogni premonitori.
E’ composto da 7 erbe diverse: l'iperico, detto anche scacciadiavoli, contro il malocchio, ma anche l'artemisia per la fertilità, la ruta, la mentuccia, il rosmarino, il prezzemolo, l'aglio, la lavanda. Erbe legate al buonumore, alla prosperità, all’allontanamento del maligno e delle negatività.La notte di San Giovanni celebra anche i riti magici dell’Amore: perché il 24 giugno è considerata la data più propizia per i matrimoni. In passato le giovani si rotolavano sui prati per bagnarsi della rugiada rigeneratrice e invocavano San Giovanni per conoscere volto del futuro marito.

-da una ricerca su internet - tradizioni

lunedì 22 giugno 2020

Un raggio solare

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.
-S. Quasimodo-
Raggio di luce come speranza.

Ricevuta foto, scattata da mio nipote, sul nostro terrazzo di Bordighera.

Rinascere ogni giorno


Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno.
-Pablo Neruda, il cantore della vita-

Rinascere ogni giorno. Per vivere, non basta respirare e non basta neppure svegliarsi ogni mattina, per ripetere i medesimi gesti, le medesime azioni di ogni giorno. Per vivere pienamente e profondamente, occorre qualcosa in più, ci dice il poeta. Ma è qui la sfida che ognuno di noi si trova ad affrontare quotidianamente: quel qualcosa in più non è definibile. Nessuno ci potrà mai insegnare a vivere, nessuno potrà salvarci dalla nostra fragilità o dal vuoto che portiamo dentro. Sta a noi, unicamente a noi, trovare quel quid, quel qualcosa che ogni giorno ci permette di rinascere. A partire da un gesto, da una parola detta diversamente, dal coraggio di cambiare anche una piccolissima cosa che non ci sta bene. Il cambiamento, la rinascita iniziano proprio lì, dove meno ce ne accorgiamo. Così, Neruda ci invita a vivere ogni giorno la nostra personale e intima rinascita.

domenica 21 giugno 2020

56 anni di noi

20 giugno 1964  20 giugno 2020
56 anni di noi... nella gratuità di un dono di amore reciproco

“L’orefice guardò la vera, la soppesò a lungo sul palmo e ci fissò negli occhi…Poi disse: “Questa fede non ha peso, pesano solo tutte e due insieme. La mia bilancia d’orefice ha questa particolarità che non pesa il metallo in sé, ma tutto l’essere umano e il suo destino…” [Karol Wojtyla]

-Il garofano bianco ha sempre simboleggiato Amore, Eleganza e Fedeltà. Giulio da Bordighera, portò 2000 garofani bianchi per l' addobbo della Parrocchia S. Stefano-Sesto S. Giovanni-

Amore. com-passione.


L’amore si manifesta come com-passione, come soffrire insieme.
Esemplare al riguardo un racconto della tradizione ebraica chassidica:
Una sera in cui due amici erano insieme, quando il vino rese allegri e veritieri i loro cuori, l’uno chiese all’altro: «Tu mi ami?». Così per tre volte, ricevendo sempre risposta affermativa. Alla fine gli chiese: «Tu sai ciò che mi fa soffrire?». «No», rispose l’amico. E il primo concluse: «Se non sai ciò che mi fa soffrire, come puoi dire di amarmi?».
-partic. dipinto Renoir-

Coronavirus: attesa faticosa

Coronavirus: Quattro mesi (120gg.) con divieto di vedere Giuliana.
“Apprensione, incertezza, attesa, aspettative, paura, fanno, a chi aspetta un incontro (da ambedue le parti), più male di ogni fatica”.

giovedì 18 giugno 2020

Il tempo passa

Prenditi tempo per pensare,
perché questa è la vera forza dell’uomo.
Prenditi tempo per leggere,
perché questa è la vera base della saggezza.
Prenditi tempo per pregare,
perché questo è il maggior potere sulla terra.
Prenditi tempo per ridere,
perché il riso è la musica dell’anima.
Prenditi tempo per perdonare,
perché il giorno è troppo corto per essere egoisti.
Prenditi tempo per amare ed essere amato,
è il privilegio dato da Dio.
Prenditi tempo per essere amabile,
questo è il cammino della felicità.
Prenditi tempo per vivere!

(Pablo Neruda)

sabato 13 giugno 2020

Coronavirus: la campana che protegge

Coronavirus: XVI domenica con divieto di vedere Giuliana.

La campana che ti protegge dal "covid19" si infrangerà e potremo riabbracciarti. La speranza è più forte dei fatti. Non li ignora, non li aggira, li attraversa e li contesta.

lunedì 8 giugno 2020

Coronavirus: estenuante attesa

E' assurdo, estenuante e doloroso questo lungo divieto di vedere i nostri figli!!! Siamo a 107 giorni di lontananza😢si è fatta strada l'idea di una eutanasia dolorosa e senza più limiti! E penso con tenerezza a chi è al loro fianco. 
Fondazione Istituto Sacra Famiglia. Ci rendiamo conto della lunga attesa e della sofferenza che questo comporta. Tuttavia la decisione non è nostra: non possiamo aprire le strutture senza prima ricevere dalle Istituzioni, in particolare da Regione Lombardia, indicazioni chiare e percorribili per farlo in tutta sicurezza. Confidiamo che tali indicazioni arrivino presto in modo da permettere ai familiari dei nostri ospiti di riabbracciarli!

Mani e cuore sono connessi

"Nonna, come si affronta il dolore?"
"Con le mani, tesoro. Se lo fai con la mente il dolore invece di ammorbidirsi, s'indurisce ancora di più."
"Con le mani nonna?"
"Si. Le nostre mani sono le antenne della nostra anima. Se le fai muovere cucendo, cucinando, dipingendo, suonando o sprofondandole nella terra invii segnali di cura alla parte più profonda di te. E la tua anima si rasserena perché le stai dando attenzione. Così non ha più bisogno di inviarti dolore per farsi notare."
"Davvero le mani sono così importanti?"
"Si, bambina mia. Pensa ai neonati: loro iniziano a conoscere il mondo grazie al tocco delle loro manine. Se guardi le mani dei vecchi ti parlano della loro vita più di qualsiasi altra parte del corpo. Tutto ciò che è fatto a mano si dice che è fatto con il cuore. Perché è davvero così: mani e cuore sono connessi. E' proprio da questa connessione che arriva la guarigione. Pensa agli innamorati: quando le loro mani si sfiorano fanno l'amore nel modo più sublime."
"Le mie mani nonna... da quanto tempo non le uso così!"
"Muovile tesoro mio, inizia a creare con loro e tutto dentro di te si muoverà. Il dolore non passerà. Ma si trasformerà nel più bel capolavoro. E non farà più male. Perché sarai riuscita a ricamarne l'essenza."
(E. Bernabè)

domenica 7 giugno 2020

Coronavirus: schiavi del demone della "sicurezza".


Coronavirus: XV Domenica divieto di incontrare Giuliana

Magari toccasse a me prendermi cura dei giorni tuoi, sciogliere i nodi dentro di te, le più ostinate malinconie.
Aspettare Domani e poi domani. E poi domani...

venerdì 5 giugno 2020

Coronavirus: la storia si ripete...

Certo che ne abbiamo percorso di strada verso il ...futuro!
Mi rendo conto che gli unici a essere cambiati siamo noi.

Coronavirus: Omaggio ai nonni morti di Covid-19

Coronavirus: Se proseguiamo con il divieto di vedere Giuliana credo che questo dipinto esprima ciò che pensiamo 😢



Un pittore ha voluto rendere omaggio a tutti i nonni morti di Covid-19 che non hanno potuto salutare i propri nipoti 💔

giovedì 4 giugno 2020

Protezione sotto le Sue braccia

Il mese di giugno è dedicato al Sacro Cuore di Gesù...quelle braccia tese...
Dal Cuore di Gesù possiamo apprendere la carità compassionevole, tenera, generosa che dobbiamo al prossimo. Stenda con tenerezza le Sue braccia come protezione su noi ed i nostri cari

- Statua in legno d'olmo (1941) collocata nella Chiesa dell'Assunta in via Cavour - Sesto S. Giovanni -

Quattro motivi per essere gioiosi


“Nella tua vita avrai molti motivi per essere gioioso, uno di questi si chiama acqua, un altro ancora si chiama vento, un altro ancora si chiama sole, un altro ancora si chiama arcobaleno e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia.”
Luis Sepúlveda