"io sono qui per continuare ad imparare"

Una frase, un ringraziamento, un pensiero, una poesia, una nota citazione, una preghiera, una testimonianza che trattano i temi fondamentali della vita (che chiamerò "riflessioni") possono, qualche volta, tracciare un solco positivo nel cuore e in alcuni casi diventare motivo di stimolo, speranza, conforto, sostegno. Se alle mie "riflessioni" aggiungerete le vostre, condivideremo anche con altri qualche prezioso suggerimento, come meditazione sulla realtà del vivere quotidiano.


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giovedì 23 giugno 2022

Acqua di San Giovanni: rugiada degli dei

 

Acqua di San Giovanni

Il 23 giugno è infatti una notte magica, durante la quale tradizionalmente si prepara l’acqua di San Giovanni per raccogliere la rugiada degli Dei. La leggenda vuole che l’acqua di San Giovanni possieda virtù curative protettrici e che porti salute, fortuna e amore.

La magia della notte di San Giovanni

Il 23 giugno, la notte che precede la nascita di San Giovanni Battista, è da sempre considerata una notte magica, durante la quale si celebrano riti propiziatori e purificatori. La magia è legata al solstizio d’estate, che segna l’inizio della nuova bella stagione. Il solstizio d’estate cade nel giorno più lungo dell’anno e in questo periodo la natura giunge al massimo splendore. Nonostante la forte rinascita, bisogna prestare attenzione agli eventi sfortunati come siccità, forti temporali o malattie delle piante, che rovinerebbero i raccolti.

Per scongiurare le avversità, si fanno falò propiziatori che rappresentano il sole e si prepara l’acqua di San Giovanni per raccogliere la rugiada, che simboleggia la luna. L’acqua di San Giovanni porterebbe fortuna e prosperità grazie all’incredibile potenza dei fiori e sarebbe in grado di proteggere i raccolti, allontanando le calamità.

Come si prepara l’acqua di San Giovanni

L’acqua di San Giovanni si prepara per sfruttare la forza e la potenza di piante e fiori intrisi della rugiada degli Dei.

Si crede infatti che durante la notte di San Giovanni cada la rugiada degli Dei, capace di influenzare piante e fiori donando loro una particolare forza: il solstizio d’estate sarebbe la porta attraverso cui gli Dei fanno passare i nuovi nati, proprio sotto forma di rugiada.

La leggenda vuole che questa acqua magica porti fortuna, amore e salute, che sia capace di allontanare malattie e calamità e di proteggere i raccolti.

Per preparare l’acqua di San Giovanni bisogna raccogliere una misticanza di erbe e fiori spontanei. Nella scelta dei fiori e delle erbe non esiste una vera e propria regola. Generalmente ci si lascia ispirare dal proprio istinto scegliendo tra le specie che si hanno a disposizione.

Generalmente in questo periodo si raccolgono i fiori di iperico, lavanda, artemisia e malva e fiori e foglie di menta, rosmarino e salvia. Si possono trovare e raccogliere anche i fiordalisi, i papaveri, le rose o la camomilla, in base alle fioriture presenti nel proprio territorio.

Tatiana Maselli

https://www.greenme.it/lifestyle/costume-e-societa/acqua-san-giovanni-24-giugno-come-prepararla/

martedì 21 giugno 2022

Nessuna guerra potrà mai essere giusta

 

La guerra che verrà

La guerra che verrà

non è la prima. Prima

ci sono state altre guerre.

Alla fine dell’ultima

c’erano vincitori e vinti.

Fra i vinti la povera gente

faceva la fame. 

Fra i vincitori

faceva la fame la povera gente

egualmente.

Bertolt Brecht

Brecht crede soprattutto che la pace si possa costruire SOLTANTO con la pace e che nessuna guerra potrà mai essere giusta.Per il poeta  la guerra è assurdità perché priva l’uomo della sua dignita e della sua vita per arricchire ristrette oligarchie militari e industriali.

Nella poesia il poeta condanna la guerra che porta morte,distruzione,dolore sia ai vinti che ai popoli vincitori .Va tutto a danno della povera gente costretta a combattere e a morire per interessi non suoi.


BALBRUNO.ALTERVISTA.ORG
BRECHT : La guerra che verr


giovedì 9 giugno 2022

Il cellulare galeotto

 

6 giugno-Chailly e il cellulare galeotto
Contro i cattivi costumi del giorno d'oggi, facciamo come Riccardo Chailly: di fronte allo spettatore maleducato che lunedì sera alla Scala ha fatto squillare in sala il suo cellulare, non ha perso il suo aplomb e interrompendo il Macbeth ha solo aggiunto: “Noi riprendiamo dopo, risponda pure". Sublime.

domenica 5 giugno 2022

Era l'età dell'amore


"Passai vicino e ti vidi, ed ecco la nostra età era l'età dell'amore". Ez 16,8
-Madonna della Neve 1963-

Discendi Santo Spirito

 

Invochiamo il Dono del Frutto dello Spirito che è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé
-Galati 5,22-
🙏