venerdì 27 maggio 2011

Una preghiera per Giuliana e per noi


“Io so che anche la mia notte passerà.
So che squarcerai queste tenebre,
mio Dio,
e domani spunterà la consolazione.
Cadranno le grosse mura
e di nuovo potrò respirare.
La mia anima sarà visitata
e tornerà a vivere…
Grazie, mio Dio,
perché tutto è stato un incubo,
soltanto l’incubo
di una notte già passata.
Adesso donami pazienza e speranza.
E si compia in me,
la Tua volontà,
mio Dio".
Amen

(IGNACIO DE LARRAŇAGA)

Il Signore alcune volte sembra si nasconda e non lascia trasparire la sua presenza nel momento della prova. Ma nelle parole di Gesù c’è la garanzia che l’oscurità della fede è solo provvisoria.

4 commenti:

  1. Oh...dolcissimo fiore
    sei così delicato e fragile
    che questo vento di terra
    ti muove e ti smuove
    come vuole...
    ...ma nella tua delicatezza
    c'è tutto il nostro Signore
    nella tua sofferenza
    c'è la Sua passione
    nel tuo profumo
    la Sua dolcezza immensa
    che si piega a te
    vive in te
    e ti solleverà in alto
    per sempre...
    (Maria Teresa)

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  2. OGGI A MESSA L'AFFIDERO' A GESU' E MARIA......però in cuor mio,penso che sia io ad aver bisogno di Giuliana per essere affidato da lei a Gesù e Maria.
    Enzo

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  3. mercoledì, sorellina cara sarò a Medjugorje, ho chiesto alla Madre celeste di fare del mio cuore uno scrigno per contenere i tesori che le porterò e fra questi ci siete anche voi.

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  4. Cara sorellina,
    saremo con te a Medjugorje uniti nella preghiera e nell'affetto e questo ci è di sostegno e gioia.
    Buon e santo viaggio verso quel luogo così carico di mistero e d'Amore.

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